Un vero e proprio attacco contro Israele è avvenuto questa notte. Cinque missili sono stati sparati dalla Striscia di Gaza in direzione di Ashkelon, nel sud di Israele. Tutti i missili sono stati intercettati e distrutti dal sistema Iron Dome.
L’attacco è stato massiccio e simultaneo proprio per mettere in difficoltà il sistema Iron Dome e tutti i missili erano in grado di colpire il bersaglio. I terroristi miravano chiaramente alla strage. Anche l’ora scelta per l’attacco, le due di notte, fanno pensare che i terroristi cercassero di colpire i cittadini israeliani senza dare loro la possibilità di andare nei rifugi. Infatti al suono della sirena di allarme rosso praticamente nessuno sarebbe stato in grado di raggiungere un rifugio.
«E’ stato un vero e proprio attacco militare contro Israele» – ha detto un portavoce dell’esercito – «i terroristi cercavano una strage di civili».
Immediata la reazione da parte dell’aviazione israeliana che ha colpito obbiettivi terroristici nella Striscia di Gaza e in particolare un lanciatore di missili sotterraneo, un arsenale di esplosivi e una fabbrica di munizioni. Fonti palestinesi sostengono che nell’attacco sarebbero rimasti feriti cinque terroristi.
Questo ennesimo gravissimo attacco e solo l’ultimo di una lunga serie di tentativi da parte dei gruppi terroristici che governano Gaza di compiere una strage di civili.
Intanto oggi la Presidente della Camera italiana, Laura Boldrini, dovrebbe recarsi a Gaza. Chissà se chiederà ai terroristi di interrompere gli attacchi contro Israele. Certo che per lei sarebbe molto più illuminante recarsi ad Ashkelon e nei villaggi del sud di Israele per capire come si vive sotto la costante minaccia dei missili di Hamas.
Sarah F.