A sentire le dichiarazione di Kerry e di Obama in Iran starebbero diventando moderati e affidabili. Peccato che questa loro splendida idea faccia a cazzotti con la realtà e mentre Hassan Rohani twitta felice le sue idee (ma solo lui e la nomenclatura, non i giovani iraniani che non possono accedere a Twitter) i boia dei Guardiani della Rivoluzione iraniana studiano attentati contro Israele.
Succede così che in Azerbaijan la polizia smantella una rete di agenti dei Guardiani della Rivoluzione Iraniana pronta a colpire con un devastante attentato l’ambasciata israeliana a Baku. Le notizie ci riferiscono di un arresto sicuro, di una decina di ricercati e di 40 indagati.
L’arrestato si chiama Hassan Faraji ed è membro elle Guardie della Rivoluzione Iraniana. E’ stato sorpreso nei pressi della Ambasciata israeliana di Baku mentre prendeva appunti e riprendeva con una telecamera. Una successiva perquisizione nel suo alloggio ha portato alla scoperta di documenti e piani per un attentato all’ambasciata israeliana in Azerbaijan e contro alcuni diplomatici israeliani. Alcuni documenti ritrovati nella abitazione di Hassan Faraji hanno permesso alla polizia azera di ricostruire tutta la rete terroristica, tutti appartenenti alle Guardie della Rivoluzione iraniana residenti in Azerbaijan. Al momento sono attivamente ricercati dieci terroristi mentre la magistratura azera ha messo sotto indagine una quarantina di persone di cui alcune impiegate presso l’ambasciata iraniana a Baku e quindi coperte da immunità diplomatica.
Non è la prima volta che gli iraniani provano a colpire Israele in Azerbaijan. All’inizio del 2012 venne sventato un complotto iraniano per uccidere l’ambasciatore israeliano in Azerbaijan, Michael Lotem. In altre occasioni si sono scoperti piani di attentati contro interessi israeliani.
L’Azerbaijan è un Paese musulmano sciita che però ha ottimi rapporti con Israele tanto che qualche tempo fa si era persino parlato della sua disponibilità a fornire una base aerea ai caccia israeliani in previsione di un attacco alle centrali nucleari iraniane.
Durissime le proteste del Governo iraniano per l’arresto di Hassan Faraji. L’ambasciata iraniana a Baku ha chiesto di vedere il prigioniero, richiesta che però al momento è stata negata. Secondo il sito degli studenti iraniani, palestra dei Guardiani della Rivoluzione, Hassan Faraji sarebbe stato torturato.
Sarah F.