L’Egitto tenta di salvare Hamas con proposte indecenti

Altro che proposte indecenti. Da notare come l'Egitto (e il Qatar) vedono le garanzie per Israele come "concessioni". Beh, crediamo che a Gerusalemme sapranno come mandare tutti a quel paese
28 Novembre 2024
Gaza prigionieri hamas
Terroristi di Hamas arresi all'IDF vengono scortati nel campo di detenzione

Secondo quanto si apprende una delegazione di sicurezza egiziana arriverà a Tel Aviv nelle prossime ore nel tentativo di raggiungere un accordo per la liberazione degli ostaggi a Gaza e un cessate il fuoco.

Secondo il notiziario al-Akhbar, legato a Hezbollah, i funzionari del Cairo dovrebbero presentare una “visione globale” per un accordo, in un clima di ottimismo circa la possibilità di raggiungere un accordo sulla scia del cessate il fuoco con Hezbollah.

Nel rapporto si afferma che il piano prevede una tregua che inizialmente durerà un mese o due e vedrà il rilascio graduale degli ostaggi, dando priorità ai prigionieri più anziani o malati.

Contemporaneamente, si afferma nel rapporto, “avranno luogo discussioni più ampie e durature, senza pressioni militari sul campo”.

I funzionari egiziani chiederanno ad Hamas di concedere diversi giorni dopo l’inizio della tregua per fornire un elenco degli ostaggi ancora in vita.

Il piano prevede anche il rapido ripristino della funzionalità del valico di frontiera di Rafah tra Egitto e Gaza, sotto la supervisione dell’Autorità Nazionale Palestinese e con la supervisione egiziana.

A Israele verrebbe concesso il diritto di porre il veto su coloro che attraversano l’Egitto, con il Cairo che garantisce che otterrà un impegno palestinese affinché ad Hamas non venga consentito di controllare né il valico né la Striscia “durante il prossimo periodo”.

L’accordo prevede anche un aumento degli aiuti umanitari per Gaza e l’ingresso nella Striscia di medicinali per gli ostaggi che ne hanno bisogno.

Il rapporto afferma inoltre che inizialmente a Israele sarà consentito di mantenere le sue posizioni militari all’interno di Gaza, ma senza effettuare operazioni.

Sebbene non sia menzionato nel rapporto, si presume che il potenziale accordo includa anche il rilascio dei prigionieri palestinesi.

Nota della redazione: da notare come l’Egitto (e il Qatar) vedono le garanzie per Israele come “concessioni”. Beh, crediamo che a Gerusalemme sapranno come mandare tutti a quel paese. Ridate gli ostaggi.

Sarah G. Frankl

Vive nel sud di Israele. Responsabile della redazione e delle pubblicazioni Breaking News. Cura i social di Rights Reporter. Esperta del settore informatico. Hacker Etica

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