Dopo l’attentato di questa mattina a Tel Aviv e temendo una durissima risposta israeliana Hamas ha ordinato ai suoi miliziani e alla sua polizia di togliere le divise per non essere individuati dagli israeliani.
Non è una tecnica nuova per Hamas. L’aveva già adottata in occasione di “Piombo Fuso” al fine di confondere i propri miliziani con i civili e di non permettere all’esercito israeliano di distinguere gli uni dagli altri.
E’ una chiara violazione del codice di guerra e quindi della legge internazionale che rende perfettamente l’idea del totale disprezzo della salvaguardia dei civili che contraddistingue Hamas.
A renderlo noto è stata Al-Aqsa TV che nel dare la notizia dell’attentato di Tel Aviv ha dato anche le istruzioni ai miliziani di Hamas affermando che “ogni civile palestinese ha il dovere di difendere i combattenti per la libertà del popolo palestinese contro l’occupante sionista”.
Inutile dire che a quest’ora i “coraggiosi” combattenti di Hamas e i “coraggiosi” leader del movimento terrorista saranno già perfettamente confusi con i civili se non riparati in qualche tunnel sotterraneo esattamente come dei topolini impauriti. E così il grande coraggio dei combattenti di Hamas si manifesta in tutta la sua falsità con queste poche azioni. E ancora qualcuno li difende.
Sarah F.
Già solo che l’OSTE avrebbe dovuto essere Israele. decapitare Hamas e poi pensare anche all’Iran. Adesso il valico di Rafah è aperto, l’embargo tolto, c’è solo la scelta di dove far opassare legalmente I missili.
mi manca Moshe Dayan, Golda Meir, Ben Gurion e mi manca anche Netanyahu, ma Yoni.
cara marghe ancora diffendi hamas ti dovresti vergognare…spero che al più presto ci siano due stati così israele possa prosperare in tutto per tutto…così gente come te non possa aprire bocca…sicuramente sei una pacifinta che scende in piazza con la bandiera arcobaleno ma solo quando e contro israele per la siria e I suoi crimini sia mai che scendi in pizza a manifestare.in ultimo che d.o prottegga l’esercito d’israele amen.