Hezbollah ha inviato missili anticarro Kornet nella Striscia di Gaza. A dirlo è stato ieri il capo dei terroristi libanesi, Hassan Nasrallah, durante un discorso infuocato e pieno di odio e rancore.

«Sono orgoglioso e onorato di dire che abbiamo inviato missili Kornet nella Striscia di Gaza» ha detto Nasrallah. «Sono gli stessi che usiamo con successo in Siria» ha poi aggiunto il capo di Hezbollah.

missile kornet

Il Kornet è un missile anticarro a guida laser di fabbricazione russa. Ha un raggio di azione di 5,5 Km e ha una capacità di perforazione dell’acciaio di 1100/1200 mm, una testata che può essere anche di tipo FAE (termobarica), caratteristiche che lo rendono letale per qualsiasi tipo di carro armato. E’ dal 2016 che l’intelligence israeliana afferma che Hezbollah è in possesso di missili anticarro Kornet, ma fino ad ora li aveva usati solo in Siria più come missile anti-bunker che come missile anticarro.

Non è chiaro se quanto affermato dal capo di Hezbollah corrisponda a verità. L’intelligence israeliana è all’opera per verificarlo. Se la notizia venisse confermata con ogni probabilità i missili Kornet saranno nelle mani della Jihad Islamica, agli ordini diretti di Teheran, piuttosto che in quelle di Hamas. In ogni caso l’affermazione di Nasrallah è un fatto gravissimo che corrisponde a un atto di guerra, come ci fa notare un funzionario israeliano della Difesa, un fatto che non potrà certamente passare sotto silenzio.

Nel suo discorso Nasrallah ha duramente attaccato anche la Lega Araba che l’altro ieri ha emesso una risoluzione contro l’Iran e contro Hezbollah collocando questi ultimi nella lista nera dei gruppi terroristici. «Non ricordo che gli attacchi israeliani in Siria abbiano mai causato la convocazione di una riunione di emergenza della Lega Araba» ha detto Nasrallah. «Invito tutti gli arabi, tutti i musulmani, il popolo palestinese e il popolo libanese, le opinioni pubbliche dei Paesi arabi a guardare quali accordi stanno prendendo i loro governi con Israele» ha detto Nasrallah prima di eleggere Hezbollah a «unico difensore della causa araba, unica resistenza in grado di distruggere il nemico sionista».