Israele: Gantz invita a non cedere alle pressioni per un cessate il fuoco in Libano

Anzi, invita a colpire ancora più duramente Hezbollah
10 Novembre 2024
Benny Gantz cessate il fuoco in Libano

Israele dovrebbe ignorare le pressioni internazionali per un cessate il fuoco in Libano, dichiara il leader del partito di Unità Nazionale Benny Gantz in un messaggio preregistrato, invitando l’esercito ad aumentare la pressione su Hezbollah.

«L’obiettivo principale nel nord è far tornare i residenti [sfollati] sani e salvi. Avrebbe dovuto accadere entro il primo settembre [il primo giorno di scuola], che è passato da un pezzo», afferma Gantz, ex capo dell’esercito che ha fatto parte del gabinetto di guerra per diversi mesi.

Per garantire il rapido ritorno dei residenti sfollati, «non dobbiamo accettare un cessate il fuoco unilaterale», afferma. «Al contrario. Anche se la pressione internazionale sta aumentando, l’intensità degli attacchi dovrebbe essere aumentata».

Egli chiede un accordo «che neutralizzi Hezbollah e ci garantisca libertà di azione di fronte a qualsiasi violazione» prima che Israele accetti di fermare la sua offensiva militare.

Secondo quanto riportato dalla radio dell’esercito, la scorsa settimana il ministro per gli Affari strategici Ron Dermer avrebbe visitato la Russia nell’ambito di quella che sembrerebbe essere una parte degli sforzi di Israele per raggiungere un cessate il fuoco in Libano.

Sabato sera Dermer è poi volato a Washington per colloqui con funzionari statunitensi, ha riferito il sito Ynet.

Secondo Ynet, negli ultimi giorni l’amministrazione Biden ha compiuto uno sforzo finale per raggiungere un cessate il fuoco e il presidente entrante degli Stati Uniti Donald Trump ha informato la Casa Bianca che si aspetta progressi negli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah.

I rappresentanti di Trump hanno ripetutamente avvertito che il repubblicano vuole che le guerre di Israele siano concluse entro la sua entrata in carica, il 20 gennaio.

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