Il movimento giovanile palestinese usato dall’Iran per organizzare attentati in Israele e contro obiettivi ebraici in tutto il mondo. Ieri il Ministro della Difesa dello Stato Ebraico, Avidgor Lieberman, seguendo le indicazioni dello Shin Bet ha firmato un ordine esecutivo per la messa al bando della organizzazione Al-Hirak Al-Shababi, letteralmente “movimento giovanile”, una organizzazione palestinese che come spesso avviene dietro alla facciata della presunta difesa dei Diritti Umani cela una vera e propria organizzazione terroristica.
Secondo lo Shin Bet l’organizzazione Al-Hirak Al-Shababi stava pianificando attentati in Israele sotto la diretta supervisione di Hezbollah e dell’Iran. Le prove raccolte dallo Shin Bet a tal riguardo sono tante e inequivocabili. Secondo molte intercettazioni al cosiddetto movimento giovanile palestinese è stato ordinato di intensificare gli attacchi contro civili israeliani in Giudea, Samaria e a Gerusalemme Est ma anche contro obiettivi della ANP (Autorità Nazionale Palestinese) al fine di alzare ulteriormente la tensione.
E’ stato appurato che a dirigere l’organizzazione Al-Hirak Al-Shababi sono due “attivisti” fortemente contrari alla ANP e favorevoli alla lotta armata con l’aiuto del regime iraniano. I due sono Manir Shafik Salim Assly, residente in Libano, e Helmy Ettya Mahmad Balbissy che invece risiede in Giordania. Le indagini dello Shin Bet e del Mossad corroborate da decine di intercettazioni hanno provato che i due ricevono ordini direttamente da Teheran e che usavano la copertura della difesa dei Diritti Umani per muoversi liberamente in tutto il Medio Oriente al fine di incontrare emissari di Teheran dai quali ricevere denaro, armi e ordini operativi. In diverse occasioni gruppi di giovani palestinesi aderenti alla organizzazione Al-Hirak Al-Shababi sono volati in Tunisia, Libano e Giordania con il pretesto di partecipare ad eventi che ufficialmente avevano come obiettivo la difesa dei Diritti dei palestinesi, quando invece si incontravano con emissari del regime iraniano per organizzare attentati.
L’indagine ad ampio raggio dello Shin Bet, in collaborazione con il Mossad per quanto riguarda l’estero, è scattata dopo che lo scorso mese di Aprile le forze di sicurezza palestinesi avevano scoperto e smantellato una cellula terroristica collegata al movimento Al-Hirak Al-Shababi la quale disponeva di un vero e proprio arsenale di armi e che stava per colpire cittadini israeliani. Da subito apparvero chiari i collegamenti con Teheran. Nei mesi successivi si sono raccolte prove inconfutabili della collaborazione di Al-Hirak Al-Shababi con gli Hezbollah libanesi e con il regime iraniano tanto che ieri il Ministro della Difesa israeliano ha deciso per la messa al bando del cosiddetto movimento giovanile palestinese.
Appare sempre più chiaro come l’Iran stia cercando di insinuarsi nella società palestinese e come usi i giovani palestinesi per raggiungere i suoi obiettivi militari che di certo non contemplano la pace o la soluzione dei due popoli ma solo ed esclusivamente la distruzione di Israele.
Scritto da Sarah F.