Che Bossi avesse ceduto alle pressione del Cavaliere è stato evidente con il salvataggio di Cosentino (ma come farà Berlusconi a far fare a Bossi tutto quello che vuole lui), ma che il Senatur si spingesse addirittura a fare epurazione nella Lega Nord per compiacere il Rais di Arcore nessuno se lo aspettava.
Invece sta succedendo proprio questo. Da ieri è in giro una circolare firmata da Umberto Bossi che sospende e vieta tutti gli incontri con Roberto Maroni, reo di aver contestato la scilipotiana decisione del Senatur di salvare Cosentino, una decisione che ha scatenato una vera marea di contestazioni dalla base leghista.
E’ chiaro il tentativo di Bossi e, soprattutto, del “Cerchio Magico”, di far fuori l’ex Ministro dell’Interno, giudicato dai più il successore di Bossi alla guida della Lega e fermo oppositore di Berlusconi.
Affidata a Facebook la prima reazione di Maroni: «non so perché, nessuno me lo ha spiegato, sono stupefatto, mi viene da vomitare: qualcuno vuole cacciarmi dalla Lega ma io non mollo» ha scritto Maroni sul suo profilo FB.
Siamo alla guerra intestina all’interno della Lega Nord. Da un lato i berlusconiani del “Cerchio Magico”, dall’altro i maroniani anti-Berlusconi che non vogliono avere nulla a che fare con il rais di Arcore e le sue dubbie amicizie. E a giudicare da come sta reagendo la base è Maroni a vincere.
Carlotta Visentin