Ieri in Egitto è successo il finimondo quando le autorità egiziane hanno vietato a un gruppo di pacifisti (se così si possono definire, ma sarebbe corretto chiamarli pacivendoli) di entrare nella Striscia di Gaza. Il loro obbietti era manifestare solidarietà alle donne di Gaza in occasione dell’8 marzo, festa della donna.
Ma attenzione, questi utili idioti non andavano a Gaza per manifestare solidarietà alle donne arabe per essere sottoposte alle durissime leggi islamiche imposte da Hamas, per manifestare la loro vicinanza a donne che non hanno alcun Diritto se non quello di sfornare figli a ripetizione, no, il loro obbiettivo era manifestare solidarietà alle donne arabe “oppresse dalla occupazione israeliana”. A parte che a Gaza l’unica occupazione è quella di Hamas perché Israele ha lasciato la Striscia di Gaza nel 2005, ma poi, come si fa a non manifestare a favore delle donne arabe letteralmente oppresse dalla legge islamica? Se non lo si fa significa che dei diritti delle donne a questa gente non gliene frega un piffero ma gli interessa solo attaccare Israele e le donne arabe, ancora una volta, divengono il mezzo per farlo vedendo ancora una volta i loro Diritti calpestati dagli stessi che sostengono di volerli difendere.
A tentare di passare il confine con Gaza sono stati i pacifisti/pacivendoli di Code Pink una sigla che rimanda alla difesa dei Diritti delle donne ma che in effetti è l’ennesima sigla della galassia antisemita che sotto varie forme si disinteressa completamente degli obbiettivi che dicono di sostenere per avere come uno scopo quello dell’attacco sistematico a Israele. L’ennesima bufala umanitaria. Tra gli attivisti di Code Pink bloccati in Egitto c’era persino un Premio Nobel per la Pace, Mairead Maguire.
Varie le versioni date alla stampa dagli utili idioti di Hamas. Si va dalle deportazioni di attivisti da parte della polizia egiziana alla violenza fisica. In realtà, secondo quanto riferisce a Rights Reporter una fonte del Ministero degli Interni egiziano, all’atto del diniego a passare il confine con Gaza, diniego giustificato da ragioni di sicurezza e dal fatto che l’Egitto ha da pochi giorni messo fuorilegge il gruppo terrorista di Hamas, i pacifisti/pacivendoli hanno dato in escandescenza e inveito contro la polizia egiziana (che ha ben altri problemi che stare dietro a questi idioti) tanto che almeno un paio di loro sono stati arrestati per qualche ora (si tratterebbe della stessa Mairead Maguire) e poi espulsi verso la Turchia, da dove arrivavano.
Al momento l’Egitto ha sigillato il valico di Rafah che permette il passaggio verso Gaza, questo perché da diversi mesi uomini e armi di Hamas alimentano il terrorismo in Egitto e in particolare nel Sinai. Da più di un mese nessuno può entrare o uscire da Gaza. Diverse organizzazioni di pacivendoli si sono lamentate per essere state bloccate in Egitto. Ma gli utili idioti di Hamas non desistono, nemmeno di fronte all’evidenza.
Sarah F.