Gli ultimi episodi in uno stadio con scritte antisemite, cori e foto che rievocano e riproducono una dolorosa pagina di storia non rappresentano certamente lo sport ma dimostrano che ancora oggi serpeggia purtroppo una grave malattia: l’antisemitismo.

“Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi. La peste si è spenta ma l’infezione serpeggia” – Primo Levi

Sono indignata, provo dolore e rabbia per l’utilizzo di Anna Frank

Sono indignata, provo dolore e rabbia per la superficialità e arroganza con cui gli Ultra Laziali definiscono quanto loro hanno fatto, una “goliardia” .

Questo non è sport, non è tifo

Ancora poco si è fatto contro l’antisemitismo e ne è la conferma il perdurare di questi atteggiamenti.

Sono sempre più convinta che il “non dimenticare” i drammatici anni debba essere sempre una guida nel quotidiano.

Da atleta invito i Dirigenti della Federazione calcio a prendere seri provvedimenti e tutto il mondo sportivo a manifestare contro questi ignobili atti .

Shalom

Carlotta Or Diamanti