Il Qatar è formalmente isolato dopo che questa mattina Arabia Saudita, Bahrain ed Emirati Arabi Uniti, ai quali si è unito l’Egitto, hanno annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con Doha.
L’annuncio è arrivato dall’agenzia di stampa statale saudita la quale ha precisato che la decisione è finalizzata a «proteggere la sicurezza nazionale dai pericoli del terrorismo e dell’estremismo». Tutti gli ingressi da e per il Qatar saranno chiusi.
Arabia Saudita, Bahrain, Emirati Arabi Uniti ed Egitto accusano il Qatar di finanziare il terrorismo islamico e di propagandare l’ideologia jihadista attraverso i suoi mezzi di informazione tra i quali c’è anche Al Jazeera che da alcune settimane non è più visibile in diversi paesi.
Per il momento il Kuwait e l’Oman continuano ad avere regolari rapporti con il Qatar.
La rottura vera è sull’Iran
Nonostante la motivazione ufficiale sia quella del sostegno al terrorismo islamico da parte del Qatar, secondo diversi analisti la decisione sarebbe da ricollegare alle dichiarazioni fatte dall’emiro del Qatar, Tamim Al Hamad Al Thani, che nei giorni scorsi ha detto che «l’Iran è una grande potenza islamica» e ha criticato con ferocia sia la politica del Presidente Trump che quella saudita nei confronti di Teheran.
Durissimo l’annuncio degli Emirati Arabi Uniti che hanno dato due settimane di tempo ai diplomatici e ai cittadini del Qatar per lasciare il Paese. «Le politiche implementate dal Qatar minano la sicurezza della regione e aggirano gli impegni presi con gli altri paesi del Golfo» si legge nella nota ufficiale diffusa questa mattina.
Il Bahrain ha invece concesso solo 48 ore ai diplomatici e ai cittadini del Qatar per lasciare il Paese.
Reazioni, commenti e analisi a questa importantissima svolta verranno pubblicate non appena sarà possibile chiarire con precisione quanto accaduto.