Russia e Israele decidono coordinamento azioni in Siria

Funzionari di alto livello russi sono arrivati ieri in Israele per concordare con i loro omologhi israeliani un coordinamento sulle azioni militari in Siria. L’incontro, che durerà due giorni ed era stato annunciato la scorsa settimana, è la logica continuazione dell’incontro tra Putin e Netanyahu tenutosi a Mosca a settembre.

La delegazione russa, guidata dal vice capo di Stato Maggiore Nikolai Bogdanovsky, e quella israeliana guidata da Yair Golan hanno definito i dettagli di quello che è stato definito un “coordinamento regionale” che in sostanza dovrebbe evitare che aerei russi si possano scontrare con aerei israeliani sui cieli della Siria. Non è chiaro se si sia parlato anche di eventuali azioni israeliane sul Golan volte a creare una zona di sicurezza lungo il confine con Israele. Il Governo israeliano ha comunque ribadito di non voler essere trascinato nel conflitto in Siria ma di essere interessato unicamente a che armi iraniane non giungano ad Hezbollah e che militari iraniani non mettano piede sulle Alture del Golan.

Redazione