In Venezuela si muore letteralmente di fame ma i politici legati al regime e al Chavismo non hanno certo di questi problemi. Lo sapevamo ma a confermacelo arriva il Procuratore generale svizzero che in un colpo solo ha congelato tre conti correnti intestati a Elita Del Valle Zacarías Díaz, madre dell’ex ministro dei Trasporti, del Territorio e dei Lavori Pubblici del Venezuela, Haiman El Troudi.
La somma totale congelata è pari a 42 milioni di dollari ma la magistratura elvetica è solo all’inizio delle indagini e ci si aspettano altre importanti novità anche per quanto riguarda altri politici venezuelani legati al regime di Maduro.
I conti congelati dalla magistratura svizzera erano suddivisi su tre banche, la Credit Suisse dove c’erano 28 milioni di dollari, la Banque Heritage dove c’era un conto da 4 milioni di dollari e infine alla BNP Paribas dove il conto era pari a 10 milioni di dollari. Cointestataria dei conti sarebbe anche Maria Eugenia Baptista Zaccaria, figlia di Elita Del Valle Zacarías Díaz e sorella dell’ex Ministro del Venezuela, Haiman El Troudi. I magistrati svizzeri sono arrivati ai tre conti correnti seguendo le tracce dello scandalo Odebrecht che ha coinvolto diversi politici sudamericani e che adesso potrebbe investire in pieno il Venezuela e i politici venezuelani che hanno portato il loro denaro in Svizzera.
Una delle accuse principali che l’opposizione rivolge al Governo venezuelano è proprio quella inerente alla corruzione, una corruzione così massiccia e diffusa da mandare in rovina uno dei Paesi potenzialmente più ricchi del mondo.
Haiman El Troudi oggi non è più Ministro ma è ancora deputato, uno dei fedelissimi del rais Nicolas Maduro, il che la dice tutta su chi ci sia al potere in Venezuela. Altro che socialismo bolivariano.
E adesso speriamo che la magistratura elvetica prosegua nelle sue indagini e che scovi tutti questi affamatori di popoli.