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Nella Striscia di Gaza Hamas ha ucciso più palestinesi di quanti ne siano morti nell’operazione Piombo Fuso. A dirlo non è un organismo occidentale o israeliano ma un gruppo per i Diritti Umani palestinese, il Palestinian Independent Commission for Citizens’ Rights (PICCR).

Secondo quanto riferisce il PICCR nel suo annuale rapporto i palestinesi uccisi da Hamas a causa della loro idea politica diversa dal gruppo terroristico sono almeno 585 mentre i morti palestinesi durante l’operazione Piombo Fuso furono 412 (stando a fonti palestinesi). Strano che di questo i cosiddetti pacifisti non facciano menzione. Non solo, il PICCR ha constato che negli ultimi 12 mesi i Diritti della popolazione di Gaza (già scarsi) si sono ulteriormente ridotti a causa della durissima repressione attuata da Hamas verso coloro che ne contestavano la politica.

Il rapporto esce a pochi giorni dall’annuncio dell’accordo di pacificazione tra Hamas e Fatah e a poche ore da quello secondo il quale la ANP si sarebbe accordata con Hamas per l’invio di almeno 3.000 uomini della polizia della Autorità Nazionale Palestinese a Gaza, accordo confermato ieri dal responsabile di Hamas per la sicurezza, Abd al-Salam Siyam. Il trasferimento dalla Cisgiordania a Gaza di 3.000 poliziotti rientrerebbe nell’accordo di pacificazione raggiunto due settimane fa e sarebbe il primo passo verso la costituzione di un Governo di Unità Nazionale che traghetti Gaza e la Cisgiordania verso nuove elezioni.

Resta da vedere quali compiti abbiamo i poliziotti della ANP a Gaza visto che Hamas dispone già di circa 13.000 uomini armati addetti alla sicurezza e che in Cisgiordania la polizia palestinese collabora attivamente con Israele. Francamente sembra una mossa volta a gettare fumo negli occhi dei tanti stolti che hanno plaudito l’accordo tra Hamas e Fatah.

Scritto da Sarah F.