Attacco ucraino nella regione di Rostov distrugge Su-34 e ne danneggia altri

Almeno un aereo da guerra russo e strutture di stoccaggio delle munizioni sono state distrutte in un attacco ucraino contro una base militare russa nella regione di Rostov. Lo ha dichiarato oggi 5 agosto la Direzione dell’intelligence del Ministero della Difesa ucraino (HUR).

“I dati dell’intelligence e le immagini satellitari mostrano che un cacciabombardiere Su-34 è stato distrutto a seguito di un incendio che ha danneggiato l’aeroporto militare di Morozovsk”, ha detto l’HUR in una dichiarazione su Telegram, aggiungendo che le immagini satellitari mostrano che altri due aerei Su-34 sono stati probabilmente danneggiati nell’esplosione del deposito di munizioni.

“Nelle immagini satellitari sono visibili vaste aree di terreno bruciato”, si legge nel messaggio.

La base aerea di Morozovsk si trova a circa 265 chilometri a est della linea del fronte.

La Russia non ha commentato la rivendicazione di HUR, che arriva dopo che il 3 agosto lo Stato Maggiore dell’esercito ucraino ha dichiarato di aver colpito l’aeroporto di Morozovsk e i depositi di petrolio nella regione di Rostov, senza fornire dettagli.

È la seconda volta che l’Ucraina afferma di aver colpito Morozovsk. Il 5 aprile, fonti ucraine hanno riferito a che almeno sei aerei militari russi erano stati distrutti in un massiccio attacco di droni ucraini al campo d’aviazione di Morozovsk, dove, secondo quanto riferito, si trovavano bombardieri Su-24, Su-24M e Su-34.

L’aeronautica militare ucraina, nel frattempo, ha riferito che i suoi sistemi di difesa aerea hanno abbattuto tutti i 24 droni lanciati dalla Russia il 5 agosto in sette regioni ucraine: Kiev, Vinnytsya, Kirovohrad, Kharkiv, Sumy, Poltava e Dnipropetrovsk.

Nella regione nord-orientale di Kharkiv, le infrastrutture sono state danneggiate dalla caduta di detriti, ha dichiarato il governatore Oleh Synyehubov su Telegram.

Il 4 agosto, il Presidente Volodymyr Zelenskiy ha confermato ufficialmente l’arrivo dei tanto attesi caccia F-16, che ha dichiarato essere cruciali per la difesa del Paese contro l’invasione delle forze russe.