Australia (Rights Reporter) – Una esercitazione antiterrorismo svoltasi nel nuovo Galles del sud, in Australia, ha fatto letteralmente infuriare la delegazione palestinese in Australia.

In un video diffuso dalle autorità per mostrare l’esercitazione antiterrorismo si vedono alcuni uomini che rappresenterebbero i terroristi indossare una kefiah che, secondo il rappresentante palestinese in Australia, Izzat Abdulhadi, è un segno distintivo palestinese e quindi la polizia australiana avrebbe equiparato i palestinesi ai terroristi.

«La kefiah è un simbolo della cultura e della eredità palestinese» ha detto Izzat Abdulhadi alla stampa australiana ripresa da SBS Arabic24, «con questa esercitazione di offende il popolo palestinese in quanto lo si vuole accostare al terrorismo».

A stretto giro di posta arrivano le scuse della polizia del Nuovo Galles del sud che attraverso l’ufficiale di collegamento con il mondo arabo, Tarek Al-Issawi, ha fatto sapere che «non c’era nessuna intenzione di offendere i palestinesi e la loro comunità».

Ma le scuse della polizia australiana non sono bastate alla comunità palestinese in Australia (ebbene si, esiste una comunità palestinese anche in Australia) che ieri sera ha sfogato nuovamente la sua frustrazione su diversi media arabi. «Il video ci ha sconvolti» ha detto un importante rappresentante della comunità islamica in Australia «perché tocca i nostri sentimenti, i nostri valori e le nostre emozioni, equipara la kefiah al terrorismo e offende la cultura palestinese (cultura palestinese???) accostando la lotta per la libertà della Palestina al terrorismo».

La cosa strana è che la kefiah viene accostata proprio dai palestinesi e dai loro sostenitori al terrorismo islamico essendo ampiamente raffigurata in ogni vignetta nella quale si incita all’odio verso gli ebrei e a compiere attentati terroristici. Portavano la kefiah i terroristi palestinesi che hanno colpito in tutto il mondo in questi ultimi 70 anni nei quali è stata inventata la cosiddetta “causa palestinese”. Non si capisce quindi cosa abbiano da recriminare i palestinesi australiani se sono stati raffigurati esattamente per quello che sono, terroristi.