Israele non cambierà la sua politica per le minacce iraniane. Lo ha detto ieri sera il Ministro della Difesa israeliano, Avidgor Lieberman, dopo che il capo dell’esercito iraniano, Mohammad Baqeri, aveva ammonito Israele che l’Iran non avrebbe più tollerato le azioni militari israeliani in Siria volte a colpire convogli di armi dirette a Hezbollah.

«Non cambieremo la nostra politica in base alle dichiarazioni iraniane o di chiunque altro» ha detto Lieberman in una intervista con il quotidiano Yedioth Ahronoth, dopo che ieri Mohammad Baqueri parlando da Damasco in una conferenza stampa al fianco del suo omologo siriano, Ali Abdullah Ayyoub, aveva detto che «non è accettabile che il regime sionista (Israele n.d.r.) violi il territorio siriano ogni volta che crede. L’Iran non è disposto a tollerarlo».

Nella sua intervista con il quotidiano israeliano Lieberman ha poi parlato della politica espansionista dell’Iran in Siria e ha detto che «Israele non lo può permettere e non lo permetterà. Abbiamo i mezzi e la volontà per impedirlo. E’ la più grande sfida che Israele dovrà affrontare nel prossimo futuro». Sono le stesse parole che il Premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha detto al Ministro della difesa russo Sergey Shoygu in visita in Israele.