By By America. Tagliare il cordone ombelicale con Washington

16 Agosto 2021

Che gli americani non fossero più affidabili lo avevamo brutalmente capito quando senza nemmeno voltarsi indietro avevano deciso di abbandonare i curdi siriani, che avevano sconfitto l’ISIS, nelle mani di quel sanguinario di Erdogan.

Poi il ritiro dei Patriot dal Golfo Persico e l’abbandono dell’Iraq nelle mani delle milizie islamiste pagate e armate da Teheran. Poi Biden che non vede l’ora di (ri)firmare l’accordo sul nucleare iraniano.

Ancora l’immobilità nei confronti del Venezuela oppresso da una dittatura che ormai fa affari solo con Hezbollah, con l’Iran e la Turchia.

E a proposito della Turchia, come la mettiamo in merito al fatto che un membro della NATO compri armi dalla Russia e mediti di creare un esercito dell’Islam per conquistare prima Gerusalemme e poi il resto del mondo?

Ora il precipitoso abbandono dell’Afghanistan (a proposito, i repubblicani hanno poco da blaterale, la decisione fu di Trump) è la “cigliegina sulla torta” di una politica estera americana che non è più quella di una volta.

Intendiamoci, nessuno dice che gli Stati Uniti debbano essere i gendarmi del mondo e risolvere tutti i problemi, ma almeno risolvere quelli che hanno creato loro, questo si. Almeno mantenere le promesse fatte.

Invece anche questa volta le promesse americane valgono meno di zero, come con gli sciiti dopo la prima guerra in Iraq, massacrati perché il Presidente Bush (il primo) non mantenne la promessa di destituire Saddam Hussein.

Come con i curdi siriani che dopo aver combattuto da soli e sconfitto l’ISIS in cambio della promessa di una certa autonomia, sono stati letteralmente traditi dal Presidente Trump per fare un favore a Erdogan.

Insomma, ormai lo dovremmo aver capito che per la difesa delle democrazie o per la lotta ai regimi non possiamo più fare affidamento sugli americani.

È arrivato il momento che l’Europa crei un proprio esercito, che crei una struttura per la politica estera con tutte le deleghe per poter agire da sola, non come quella attuale senza alcun potere.

Per capirci meglio, gli stati europei deleghino almeno in parte la difesa e la politica estera all’Unione Europea in modo che si possa essere più forti e che si possa fare a meno del sostegno americano.

Le sfide da combattere sono tante. Contro la Cina (soprattutto), contro l’espansionismo islamico, contro la prepotenza russa. Dobbiamo tranciare il cordone ombelicale con l’America e organizzarci da soli.

Dobbiamo fare come Israele, che dall’America compra armi ma la sua difesa e la sua politica estera non la delega a Washington.

Franco Londei

Esperto di Diritti Umani, Diritto internazionale e cooperazione allo sviluppo. Per molti anni ha seguito gli italiani incarcerati o sequestrati all’estero. Fondatore di Rights Reporter

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