Gerusalemme, Rights Reporter – Le forze di difesa di Israele (IDF) hanno reso noto che questa notte è stato ucciso Muhsin Abu Zina, uno dei più importanti esperti di produzione di missili e razzi di Hamas, considerato dallo Shin Bet il capo del progetto missilistico del gruppo terrorista palestinese che da decenni tiene in ostaggio la Striscia di Gaza.
Pdr il servizio segreto dell’esercito Muhsin Abu Zina era invece il capo della divisione “industrie e armamenti” del gruppo terroristico.
In ogni caso questa notte è stata decapitata un’altra testa dell’Idra del terrore.
In operazioni sul terreno l’IDF ha eliminato una squadra di terroristi in possesso di micidiali armi anticarro mentre un attacco aereo ha eliminato una intera cellula di terroristi che si apprestava al lancio di missili e razzi contro il territorio israeliano.
Il Ministro della difesa israeliano, Yoav Gallant, ha detto che l’IDF sta ora operando “nel cuore” di Gaza City e sta “stringendo il cappio” attorno ad Hamas.
Nel frattempo il Primo Ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha esortato la Croce Rossa Internazionale a chiedere accesso agli ostaggi per verificare le loro condizioni.
Netanyahu ha anche detto che l’IDF sta entrando in profondità a Gaza in un modo che “Hamas non se lo sarebbe mai aspettato”.
In merito alla possibile apertura del fronte nord, Netanyahu ha invitato Hezbollah a “non commettere il più grande errore della sua vita” entrando in guerra con Israele.