Su Gerusalemme i musulmani hanno un piano, ma fino a pochi giorni fa veniva esposto con molta cautela anche perché non c’erano le condizioni per attuarlo. Rompe gli indugi l’Indonesia, cioè il più grande Paese a maggiorana musulmana del mondo, che attraverso il portavoce del Ministro degli Esteri, Arrmanatha Nasir, annuncia di voler chiedere per Gerusalemme la protezione internazionale.

In un colloquio con i giornalisti il portavoce del Ministero degli Esteri indonesiano ha infatti annunciato che alla prossima riunione dei Ministri degli Esteri della Organizzazione per la Cooperazione Islamica (Organization of Islamic Cooperation – OIC) che si terrà martedì prossimo a Istanbul, in Turchia, il Ministro degli Esteri indonesiano, Retno Marsudi, avanzerà la proposta di mettere sotto tutela internazionale il complesso del Monte del Tempio e forse l’intera città di Gerusalemme.

E’ facile immaginare che la proposta indonesiana verrà accolta con entusiasmo dal resto del mondo musulmano e dalla OIC, una proposta chiaramente provocatoria visto che Israele non permetterà a nessuna forza straniera o internazionale di posizionarsi nella sua capitale, Gerusalemme.

Proprio per questo la proposta indonesiana deve essere valutata come pericolosa, perché è volta chiaramente ad esacerbare ancora di più l’odio contro lo Stato Ebraico in quanto formulata ben sapendo dello scontato rifiuto israeliano. Non solo, affinché tale richiesta sia “ragionevole” serve che sul Monte del Tempio non torni la calma. Indovinate un po’ come faranno a non far tornare la calma a Gerusalemme?