Gli Stati Uniti hanno bloccato il finanziamento di un miliardo di dollari destinato a rifornire l’importantissimo sistema di difesa israeliano Iron Dome.
Anche se il Ministro degli Esteri israeliano, Yair Lapid, ha minimizzato sostenendo di aver parlato con il leader della maggioranza alla Camera degli Stati Uniti, Steny Hoyer, il quale gli avrebbe garantito che si tratterebbe di un “problema tecnico”, il blocco del finanziamento preoccupa moltissimo Israele.
A chiedere il blocco per il finanziamento del sistema che difende i civili israeliani dagli attacchi terroristici, sono state le deputate Alexandria Ocasio-Cortez e Betty McCollum.
A loro si sono aggiunte Rashida Tlaib, Ilhan Omar, Ayanna Pressley e Pramila Jayapal che hanno minacciato di votare contro il disegno di legge per aumentare il tetto del debito se il finanziamento all’Iron Dome fosse stato incluso.
Il disegno di legge per aumentare il tetto del debito è cruciale per le sorti degli Stati Uniti e il presidente della Camera, Nancy Pelosi, aveva inserito il finanziamento per Iron Dome in quel disegno di legge per invogliare i repubblicani a votarlo. Purtroppo senza successo.
Quindi possiamo affermare che il mancato finanziamento destinato al rifornimento del sistema Iron Dome è figlio di una lotta politica interna agli Stati Uniti di cui le deputate Dem hanno potuto approfittare mettendo nei guai Israele.
Moltissime le voci repubblicane indignate per questa decisione. Il senatore Ted Cruz ha scritto: «Tragico. La leadership democratica si arrende alla sinistra antisemita. Odiano Israele così tanto che i Democratici stanno togliendo 1 MILIARDO di dollari in finanziamenti per Iron Dome, un sistema puramente difensivo che protegge innumerevoli civili innocenti dai razzi di Hamas. Qualche Dem avrà il coraggio di denunciare?»
Il leader della minoranza alla Camera Kevin McCarthy ha twittato: «I democratici hanno appena ritirato i finanziamenti a Iron Dome, il sistema di difesa missilistico che ha salvato innumerevoli vite in Israele dagli attacchi missilistici di Hamas. Mentre i democratici capitolano di fronte all’influenza antisemita dei loro membri radicali, i repubblicani staranno sempre con Israele».