Iran – Russia: esercitazioni navali congiunte. Un terribile segnale al mondo

Si sono svolte ieri le annunciate esercitazioni navali congiunte tra Iran e Russia, un “gioco di guerra” che ha mostrato al mondo quanto sia forte la collaborazione militare tra Teheran e Mosca.

Ne fa un quadro verosimile l’Ammiraglio iraniano Ahmad Reza Baqeri che in una dichiarazione rilasciata alla fine di una lunga giornata dove russi e iraniani hanno simulato attacchi alle navi americane e occidentali afferma che “la collaborazione tra la marina russa e quella iraniana non è mai stata così forte”.

Il segnale al mondo è chiarissimo: l’Iran, appoggiato dalla Russia, può bloccare il Golfo Persico ogni volta che vuole bloccando così il flusso di petrolio verso l’occidente.

L’altro segnale che l’occidente dovrebbe cogliere è quello della pericolosità di un Iran totalmente libero dalle sanzioni e quindi in grado di poter accedere ad ogni tipo di arma avanzata. Ieri tecnici iraniani sono saliti a bordo della Volgodonsk e della Makhachkala, le due navi russe che hanno partecipato alle esercitazioni congiunte. Secondo gli esperti i pasdaran iraniani avrebbero dovuto vedere all’opera un avanzato sistema di missile antinave di cui sono dotate le due navi russe, un sistema da installare anche sulle navi iraniane.

Un segnale inquietante della forte collaborazione militare tra Iran e Russia era già arrivato la scorsa settimana quando il Generale Qassem Soleimani, comandante delle Forze Quds iraniane, le forze d’elite dei pasdaran iraniani, era volato a Mosca per discutere della imminente consegna all’Iran del sistema missilistico S-300 e di altri sistemi d’arma avanzati. Queste esercitazioni congiunte confermano ulteriormente come Russia e Iran siano tornate a collaborare attivamente a livello militare dopo che le potenze mondiali hanno raggiunto un suicida accordo sul nucleare iraniano.

Ma nonostante questi inquietanti segnali, il mondo sembra proprio non curarsene preso com’è a fare affari con Teheran. Il flusso delle delegazioni occidentali a Teheran è praticamente ininterrotto e ogni giorno l’Iran conclude affari commerciali con l’occidente, tutti soldi che non andranno ad alleviare le sofferenze della popolazione iraniana ma a rafforzare il sistema militare iraniano e ad alimentare i peggiori gruppi terroristici mondiali. E Obama va ancora dicendo in giro che Israele si preoccupa per nulla.

Scritto da Sharon Levi