Dopo che qualche giorno fa un giornale saudita aveva duramente criticato Abu Mazen per non aver accettato l’invito di recarsi a parlare alla Knesset, invito fatto all’ONU da Netanyahu, arrivano le feroci critiche palestinesi al giornale saudita.
«Chi ha scritto quell’editoriale è totalmente inconsapevole del vero significato di quell’invito» ha detto il portavoce della ANP (Autorità Nazionale Palestinese), Hanan Ashrawi. «E’ un trucco molto evidente, un abuso di pubbliche relazioni. Se Netanyahu vuole la pace faccia rispettare il Diritto Internazionale e si ritiri entro i confini del 1967» ha aggiunto Hanan Ashrawi.
L’editoriale della Saudi Gazette aveva duramente criticato Abu Mazen per non aver accettato l’invito di Netanyahu definendo quel rifiuto “una occasione persa”. Non solo, cosa più importante aveva messo in evidenza la chiara stanchezza del mondo arabo verso la cosiddetta “questione palestinese” ormai vista anche dagli arabi solo come un ostacolo alla pace in Medio Oriente. Ad Abu Mazen la cosa non è andata chiaramente giù.
E’ la prima volta che un importante giornale saudita critica apertamente un leader palestinese, segno che nel mondo arabo sta notevolmente cambiando la percezione di Israele, un segnale fortissimo che chiaramente non è sfuggito ad Abu Mazen che adesso tenta di limitare i danni provocati da questo editoriale.
Redazione