Secondo quanto riferisce la ABC, l’FBI e gli organi di sicurezza interna degli Stati Uniti avrebbero diffuso un memo tra gli appartenenti alle forze militari USA per avvertirli di possibili attacchi da parte di appartenenti al ISIS. Si temono attacchi isolati ad appartenenti alle forze armate.
Per questo motivo, secondo le indiscrezione raccolte dalla ABC, ai militari statunitensi sarebbe stato consigliato di non diffondere troppe informazioni sul loro conto sui social media, informazioni che potrebbero essere usate dai terroristi per individuare i loro obbiettivi.
Un portavoce dell’FBI ha confermato l’esistenza di un allarme del genere mentre uno dei portavoce del Pentagono, il Colonnello Steve Warren, ha in qualche modo minimizzato l’allarme pur confermando che è stato chiesto ai militari di “usare prudenza”.
In particolare il Pentagono di recente ha diffuso una nota nella quale mette in guardia i propri dipendenti nel diffondere informazioni sui social media che potrebbero portare alla loro identificazione. Il Colonnello Steve Warren ha detto che «il Pentagono è a conoscenza di un potenziamento del rischio di terrorismo “homegrown” e ha quindi consigliato ai propri dipendenti di essere estremamente cauti nelle loro dichiarazioni sui social media».
[glyphicon type=”user”] Scritto da Adrian Niscemi
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