Un fortissimo allarme è stato lanciato questa mattina dall’ufficio antiterrorismo dello Stato di Israele. Il National Security Council’s Counter-Terrorism Bureau ha emesso un comunicato urgente nel quale si “invitano i turisti israeliani presenti nel Sinai a lasciare l’area immediatamente e a fare ritorno in Israele il più presto possibile”.
Un responsabile dell’ufficio antiterrorismo ha rilasciato una dichiarazione nella quale parla di “notizie certe e confermate di intelligence che indicano senza ombra di dubbio che i terroristi islamici stanno per colpire nella Penisola del Sinai e che il loro obbiettivo sono cittadini israeliani”. Non solo, il funzionario ha aggiunto che “il rischio è imminente e concreto”.
Secondo quanto si apprende da fonti di intelligence i terroristi islamici vorrebbero rapire diversi cittadini israeliani da usare come merce di scambio con prigionieri arabi detenuti in Israele per reati di terrorismo. Nonostante da mesi l’ufficio antiterrorismo sconsigli vivamente ai cittadini israeliani di viaggiare nel Sinai, anche in questo fine settimana sono centinaia gli israeliani che hanno attraversato il confine con l’Egitto e si sono diretti nella penisola del Sinai.