Una autobomba è stata fatta esplodere questo pomeriggio a Beirut. I media libanesi riportano la notizia che ci sarebbero almeno due morti e una quindicina di feriti. Ma le notizie che arrivano dal Libano sono purtroppo ancora frammentarie e confuse.

L’attentato arriva dopo che nelle scorse settimane la tensione tra le diverse fazioni libanesi aveva raggiunto picchi che non si vedevano dalla guerra civile. Da un lato Hezbollah che sostiene il regime siriano mentre dall’altro le fazioni sunnite e cristiane contrarie al regime siriano e fortemente contrarie al controlloda remoto del paese attuato dal gruppo terrorista sciita.

Il quartiere colpito è a forte componente cristiana e ancora non è chiaro se l’obbiettivo dei terroristi fosse una qualche personalità politica. E’ innegabile che lo stile ricorda molto da vicino quello di Hezbollah, ma ancora è troppo presto per parlare di responsabilità.

Una cosa sembra però essere certa: questa è una escalation che in molti temevano e adesso ci si aspetta la risposta di chiunque si senta colpito da questo attentato.