Hussein Bassam Abdallah, 26 anni, il cittadino libanese-canadese arrestato dalla polizia di Cipro alla fine di maggio mentre stava pianificando attentati contro obbiettivi israeliani, ha confessato di far parte di Hezbollah e che aveva comprato una grande quantità di nitrati allo scopo di preparare un attentato contro cittadini israeliani a Cipro.
Il tribunale Penale di Cipro lo ha accusato di possesso di esplosivi, cospirazione per commettere un reato e infine di terrorismo. Entro oggi dovrebbe arrivare la sentenza e la conseguente condanna.
Hussein Bassam Abdallah ha ammesso di essere stato pagato da Hezbollah per compiere un attentato il che pone l’Unione Europea, che non riconosce Hezbollah come un gruppo terrorista, di fronte a un bivio. Se fino a ieri i sostenitori europei del gruppo terrorista libanese affermavano che Hezbollah non poteva essere inserito nella lista nera del terrorismo perché “non vi erano prove della sua attività terroristica” oggi quella affermazione risulta assai poco difendibile. Ora ci aspettiamo una rapida revisione della posizione europea nei confronti di Hezbollah.
[glyphicon type=”user”] Scritto da Sarah F.
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