Ci mancava solo il figlio di Bin Laden nel panorama jihadista che sta mettendo a ferro e fuoco il Medio Oriente affinché il quadro fosse completo. Hamza Bin Laden, figlio di Osama Bin Laden, con un messaggio audio diffuso ieri ha chiesto l’unità di tutti i gruppi jihadisti in Siria per arrivare al vero obiettivo della “Umma islamica”: liberare la Palestina e Gerusalemme.
«La Umma islamica (nazione) dovrebbe concentrarsi sulla jihad di Al-Sham (Siria) e unire le fila dei mujaheddin lì per liberare Al-Quds (Gerusalemme)» ha detto il figlio del fondatore di Al Qaeda in un messaggio audio diffuso ieri.
«Non c’è più nessuna scusa per coloro che insistono nella divisione» ha detto Hamza Bin Laden con chiaro riferimento al ISIS che rifiuta di allearsi con Al Qaeda «il mondo intero si è mobilitato contro i musulmani e l’unità dei mujaheddin di tutta la nazione islamica è diventata una questione di vita o di morte» ha continuato il figlio di Osama Bin Laden. «O saremo uniti oppure verremo spazzati via uno a uno» ha detto ancora Bin Laden Jr. «la Siria è il miglior campo di battaglia per arrivare alla liberazione di Al-Quds. Oggi grazie alla guerra in Siria la strada per la liberazione della Palestina è molto più breve ma le divisioni devono essere messe da parte» ha concluso Hamza Bin Laden.
Il messaggio del figlio del fondatore di Al Qaeda arriva dopo pochi giorni da quello dell’attuale leader di Al Qaeda, Ayman al-Zawahiri, nel quale anche il capo dei terroristi islamici chiedeva l’unità dei gruppi jihadisti e di tutto il mondo mussulmano contro l’occidente accusato di aver scatenato una guerra contro l’Islam. Anche al-Zawahiri nel suo messaggio diffuso sabato scorso aveva parlato di “unità della Umma” come una questione di “vita o di morte”.
Hamza Bin Laden era il figlio prediletto di Osama ed è considerato da molti come il suo naturale successore alla guida di Al Qaeda. Si pensa che per molti anni si sia riparato in Iran dove gli Ayatollah gli avrebbero fornito segretamente protezione.
Scritto da Sarah F.