Aggiornamento quotidiano a cura di Fabio Bulfoni – 21 novembre 2024
La mattina del 21 novembre 2024, tra le 05:00 e le 07:00 ora locale, i russi hanno attaccato le imprese e le infrastrutture critiche della città di Dnipro con missili di vario tipo.
In particolare, un missile balistico intercontinentale è stato lanciato dalla regione di Astrakhan della Federazione Russa, un missile X-47M2 “Kinzhal” da un caccia MiG-31K e 7 missili da crociera X-101 da bombardieri strategici Tu-95MS lanciati dalla regione russa di Tambov,
Prima di questi, nel cuore della notte, si è verificato un attacco di droni, di cui si hanno informazioni solo sugli allarmi forniti e che si suppone sia stato sconfitto.
Sono stati abbattuti 6 missili X-101, l’ultimo non ha lasciato conseguenze significative.
Sono stati segnalati danni a una clinica di riabilitazione a Dnipro.
Ieri pomeriggio, un aereo ucraino ha effettuato un attacco lanciando missili Storm Shadow contro una tenuta dell’Amministrazione presidenziale russa a Maryno, nella regione di Kursk.
Secondo le fonti, è stata colpita una struttura militare sotterranea.
Regione di Kursk: non sono disponibili nuove informazioni.
Settore settentrionale: nel distretto di Kupyansk, continuano gli scontri nella periferia meridionale di Glushkovka, a Kolesnikovka, a Kruglyakovka, a ovest di Stelmakhivka e nell’area di Pershotravnevoy.
Nel distretto di Liman, nell’area di Ternov, la situazione non è cambiata in modo significativo.
Le truppe russe continuano ad attaccare l’area agricola.
Settore orientale: nell’area di Pokrovsk, le truppe russe hanno ucciso a sangue freddo prigionieri di guerra ucraini.
A Kurakhovo, le unità di fanteria russe continuano ad attaccare, più a sud lungo le cinture forestali e nell’area di Dalniy e più a sud lungo la cintura forestale verso Uspenivka.
Nell’area dei villaggi di Petrovka, Yuryevka e Sontsovka, le ostilità rimangono elevate.
A Berestki, i russi sono avanzati a ovest della ferrovia.
Settore meridionale: a ovest del burrone di Kapitan, i russi sono avanzati lungo le cinture forestali verso Razdolnoye fino a una profondità di 1 km.
A nord-ovest di Novodonetsk, i russi sono avanzati lungo il fiume Shaitanka e una serie di cinture forestali.
Stima delle perdite russe al 21 novembre 2024:
- Personale: 727.250 (+1.510)
- Carri armati: 9.398 (+8)
- Veicoli corazzati: 19.143 (+24)
- Sistemi di artiglieria: 20.731 (+50)
- MLRS: 1.253 (+1)
- Equipaggiamento di difesa aerea: 1.003 (+2)
- Aerei: 369
- Elicotteri: 329
- UAV: 19.259 (+57)
- Missili: 2.756
- Navi/imbarcazioni: 28
- Sottomarini: 1
- Equipaggiamento automobilistico: 29.745 (+97)
- Equipaggiamento speciale: 3.674
Per undici giorni consecutivi, le perdite russe ammontano a oltre 1500 uomini.
F16: i Paesi Bassi hanno trasferito gli ultimi caccia F16 pianificati per l’Ucraina alla base di addestramento in Romania.
Raffinerie russe: presso la raffineria di petrolio Naftoorgsintez (NOrsi) a Nizhny Novgorod, l’unità di cracking catalitico KK-1 è in panne.
L’impianto è di proprietà della Lukoil ed è la quarta raffineria più grande in Russia.
L’attrezzatura è occidentale: non c’è modo di ripararla.