«Hezbollah ha pianificato attentati imminenti in Europa e in altre aree del pianeta». A fare questa perentoria affermazione alla stampa è Daniel Benjamin, coordinatore antiterrorismo del Dipartimento di Stato USA.
Un allarme quindi di tutto rispetto anche considerando il resto di quanto detto da Benjamin nella sua video-conferenza. «Il Dipartimento di Stato USA è molto preoccupato per le attività di Hezbollah su diversi fronti – ha detto ancora Benjamin – e valutiamo che il gruppo terrorista libanese possa attaccare in Europa e in altri teatri importanti senza alcun preavviso o allarmi particolari».
Secondo il Dipartimento di Stato USA gli obbiettivi primari dei terroristi libanesi di Hezbollah, legati e finanziati dall’Iran, sono i centri ebraici, le sinagoghe, i punti frequentati dai turisti israeliani, aerei di linea, ma anche istituzioni finanziarie e organizzazioni (non necessariamente ebraiche) che hanno fatto pressioni sulle sanzioni all’Iran.
«Hezbollah ha un forte presenza in Europa – dice Benjamin – e non sembra affatto preoccupato delle ricadute a livello di immagine che potrebbero derivare da eventuali attentati riconducibili a loro. Questo, a differenza dei terroristi palestinesi,li rende estremamente più pericolosi e imprevedibili».
Daniel Benjamin ha poi spiegato che Iran ed Hezbollah sono fermamente convinti che dietro alle sanzioni inflitte a Teheran ci sia la mano di Israele e delle lobby ebraiche e per questo sono fermamente intenzionati a vendicarsi.
L’allarme del Dipartimento di Stato USA non arriva a sorpresa. Già qualche settimana fa i servizi segreti israeliani avevano lanciato un allarme analogo, invitando i Governi europei ad alzare la guardia e, in particolare, a rafforzare le misure di sicurezza sugli obbiettivi sensibili quali le sinagoghe, i centri culturali ebraici, le manifestazioni che vedono la partecipazione di persone di fede ebraica ecc. ecc. Ma anche intorno a banche, nelle metropolitane, nei porti e negli aeroporti. Il timore, molto forte, è quello di una azione eclatante.
Negli scorsi mesi Hezbollah (e quindi l’Iran) ha cercato invano diverse volte di colpire obbiettivi ebraici e israeliani riuscendo infine a colpire inermi turisti israeliani in Bulgaria.