Sabato Israele ha condannato la “grave” espulsione del suo inviato dal vertice dell’Unione Africana (UA), accusando l’arci-nemico Iran di aver orchestrato la mossa con l’aiuto di Algeria e Sudafrica.
Un video che circola sui social media mostra le guardie che scortano il vice direttore generale di Israele per l’Africa, Sharon Bar-li, fuori dall’assemblea dell’UA in corso nella capitale etiope Addis Abeba.
Un portavoce del ministero degli Esteri israeliano ha descritto l’incidente come “grave”, notando che Bar-li era “un osservatore accreditato con un cartellino d’ingresso”.
“È triste vedere l’Unione Africana presa in ostaggio da un piccolo numero di Stati estremisti come l’Algeria e il Sudafrica, guidati dall’odio e controllati dall’Iran”, ha affermato il portavoce.
Gli Stati africani dovrebbero “opporsi a queste azioni, che danneggiano il movimento dell’Unione Africana e l’intero continente”, ha affermato il portavoce.