Una nave iraniana che trasportava un carico di armi avanzate è stata fermata al largo della penisola arabica mentre si accingeva a consegnare le armi a un non ben specificato gruppo ribelle. Lo riferiscono fonti della Marina americana che ha eseguito il fermo e il successivo sequestro.
L’episodio è avvenuto la scorsa settimana ma solo ora se ne viene a conoscenza. La nave iraniana non risulta essere registrata in nessun registro navale ma l’equipaggio ha sostenuto di essere partito da un porto iraniano e di essere diretto in Somalia ma gli americani pensano che la destinazione finale fosse lo Yemen e che le armi fossero dirette ai ribelli sciiti.

Nella stiva della nave sono stati trovati avanzati missili anticarro e altri tipi di armi. Il comandate del cacciatorpediniere americano USS Forrest, che ha eseguito il fermo e il sequestro, ha detto alla Associated Press (che ha distribuito le foto delle armi) che la nave è intestata a nome di un cittadino iraniano, tale Mohammed Hogan Hout, e che risulta essere un peschereccio ma che chiaramente il suo uso è molto diverso da quello che viene dichiarato.
L’episodio conferma una volta in più come l’Iran supporti il terrorismo attraverso il contrabbando di armi e conferma anche che con l’accordo sul nucleare iraniano attraverso il quale si sono liberate immense risorse finanziarie a disposizione di Teheran, l’Iran aumenti il suo supporto al terrorismo internazionale.
Redazione