Se qualcuno pensasse che la la controversa risoluzione dell’UNESCO che di fatto nega qualsiasi collegamento tra ebraismo, Gerusalemme e i luoghi i santi alla religione ebraica e cristiana sia un problema solo per Israele si sbaglia di grosso. Quella assurda risoluzione, quel totale capovolgimento della storia è soprattutto una vittoria islamica sull’ebraismo e sul cristianesimo perché mettendo in dubbio l’uno si cancella automaticamente l’altro.
Qui non si tratta dell’UNESCO, che ne esce onestamente svergognato, o dell’ONU che ormai è solo un paravento per distorcere il Diritto Internazionale, qui si tratta di lasciare che l’Islam si appropri di una storia non sua attraverso una narrazione da fare invidia a un romanziere di fantascienza. Ma se questo è chiaro a tutti coloro che hanno un minimo di cervello quello che non è ancora chiaro a tutti è il segnale che questa storia assurda ha lanciato e cioè che l’occidente è ormai in balia dei desiderata islamici, ma non per una qualsiasi superiorità da parte dell’Islam nei confronti dell’occidente quanto piuttosto per la codardia di quest’ultimo. Il numero dei Paesi astenuti su quella assurda risoluzione (tra i quali l’Italia) non lascia adito a dubbi. L’occidente si è semplicemente piegato all’Islam arrivando a rinnegare le sue origini, perché è questo di cui stiamo parlando, delle origini del cristianesimo e della storia dello stesso occidente, legata indissolubilmente all’ebraismo. Se non si comprende questo, se non si comprende che non si tratta solo di un attacco all’ebraismo ma che di riflesso (e molto furbescamente) è un attacco al cristianesimo, allora non si è capito nulla di quello che è realmente accaduto nelle stanze dell’UNESCO.
Il segnale che esce da questa assurda vicenda è devastante perché mette in luce tutta la codardia dell’occidente e dimostra al mondo musulmano che può pretendere qualsiasi cosa, a partire dalla riscrittura della storia. E se qualcuno prova ad alzare la testa e a dissentire, come ha fatto la direttrice dell’UNESCO Irina Bokova, viene immediatamente intimidito e minacciato di morte senza che nessuno osi protestare o semplicemente indignarsi.
Con questa assurda vicenda l’occidente non ha solo danneggiato Israele, che comunque sopravviverà a questo ennesimo tentativo di cancellarlo, prima di tutto ha danneggiato se stesso dimostrandosi supino ai desiderata islamici e debole di fronte alla prepotenza musulmana.
Tutto il mondo islamico gioisce e ne ha ben donde, è il primo vero importante passo nella strada della conquista dell’occidente e per questo deve ringraziare la codardia di certi Paesi, Italia in testa, che con la loro timorosa indifferenza si stanno consegnando ai tagliagole e alla loro prepotenza.
Scritto da Maurizia De Groot Vos