Israel Katz: “è il momento buono per colpire il nucleare iraniano”

Ora ci troviamo ... in una situazione in cui l’Iran è oggi più esposto che mai, praticamente e mentalmente al danno, e la consapevolezza non è meno importante qui
12 Novembre 2024
Il Ministro della difesa israeliano Israel Katz
Il Ministro della difesa israeliano, Israel Katz

Il Ministro della Difesa di Israele, Israel Katz, ha incontrato oggi per la prima volta il Forum dello Stato Maggiore Generale, presieduto dal Capo di Stato Maggiore, Generale Herzi Halevi.

Durante l’incontro, Katz ha affermato che “l’ordine di priorità che questo governo vede molto chiaramente è la questione dell’Iran: impedire all’Iran di avere armi nucleari. Ora ci troviamo, a causa dei duri colpi che abbiamo inflitto a Hezbollah e del colpo devastante che abbiamo inflitto all’Iran, in una situazione in cui l’Iran è oggi più esposto che mai, praticamente e mentalmente al danno, e la consapevolezza non è meno importante qui”.

Katz ha anche affermato: “Oggi c’è un ampio consenso sistemico a livello nazionale sul fatto che il programma nucleare iraniano dovrebbe essere contrastato, e c’è anche la consapevolezza che ciò è fattibile, non solo sotto l’aspetto della sicurezza, ma anche sotto l’aspetto politico. Oggi esiste la possibilità di contrastare e rimuovere la minaccia di annientamento sullo Stato di Israele”.

“Abbiamo un’opportunità e bisogna sfruttare la capacità assoluta per realizzarla, e credo e sono sicuro che saprete anche come farlo, in modo che potremo portarla a compimento. Inoltre, freneremo l’aggressione iraniana contro Israele direttamente e attraverso le sue organizzazioni terroristiche per procura, dobbiamo ridurre questa capacità.”

Katz ha fatto riferimento alla possibilità di una soluzione politica in Libano e ha affermato che “in Libano non ci sarà alcun cessate il fuoco e non ci sarà tregua. Continueremo a colpire Hezbollah con tutta la forza finché gli obiettivi della guerra non saranno raggiunti. Israele non accetterà alcun accordo che non garantisca il diritto di Israele di imporre e prevenire il terrorismo da solo e di raggiungere gli obiettivi della guerra in Libano, il disarmo di Hezbollah, il suo ritiro oltre il fiume Litani e il ritorno sicuro dei residenti del nord alle loro case.”

Katz ha anche fatto riferimento agli sforzi per restituire i rapiti e ai combattimenti a Gaza e ha detto: “Per quanto riguarda Gaza, prima di tutto la questione dei rapiti, come ho detto anche come ministro degli Esteri quando ho assunto l’incarico, questo è l’obiettivo di valore più importante del sistema di sicurezza. Faremo di tutto per riportarli a casa e garantire la sconfitta di Hamas”.

Darya Nasifi

Iraniana fuggita in Italia. Esperta di Medio Oriente e cultura persiana. Analista per l'Iran di Rights Reporter

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