Netanyahu vuole espellere Al Jazeera da Israele. Lo scrive lui stesso sul suo profilo Facebook con un post che lascia poco spazio alle interpretazioni.

Al momento le leggi israeliane non permetto al Premier di chiudere gli uffici della rete finanziata dall’Emiro del Qatar nonostante proprio Al Jazeera si sia distinta in più occasioni come mezzo per diffondere menzogne e odio anti-israeliano nonché incitamento alla violenza. Ed è proprio il continuo incitamento alla violenza della rete che fa capo al Qatar che dovrebbe fornire a Netanyahu l’appiglio legale per l’espulsione e l’oscuramento di Al Jazeera da Israele.

«Il canale Al Jazeera continua a incitare la violenza intorno al Monte del Tempio» scrive Netanyahu su Facebook «Ho fatto appello diverse volte alle agenzie di polizia affinché l’ufficio di Al Jazeera a Gerusalemme venisse chiuso. Se ciò non è possibile a causa della interpretazione giuridica, cercherò di ottenere la legislazione necessaria per espellere Al Jazeera da Israele» conclude il premier israeliano nel suo post.

Al momento non ci sono reazioni da parte del canale arabo e a una richiesta di un commento (anche da parte di media ben più importanti del nostro) la risposta è stata il silenzio più assoluto. Abbiamo interpellato l’ufficio del Premier chiedendo al suo portavoce un commento alle parole di Netanyahu, anche per sapere cosa avesse realmente in mente il Premier israeliano e come intenderebbe cambiare la rigida legge sulla libertà di stampa che vige in Israele, ma anche in questo caso però la risposta è stata il silenzio.

La rete di Al Jazerra è già stata messa al banda da diversi Stati arabi, tra i quali Arabia Saudita ed Egitto, proprio per il suo continuo incitamento alla violenza e per la sua predilezione a “distorcere la verità” e appoggiare i peggiori gruppi terroristici islamici.