Ipocrita e chiaramente fuorviante il discorso fatto ieri da Barack Hussein Obama specie nel passaggio in cui afferma che «l’occidente non è in guerra con l’Islam ma contro il terrorismo». Lo ha fatto dal palco del vertice contro il terrorismo organizzato proprio per coordinare la lotta ai gruppi jihadisti.
A parte che come sempre si è accuratamente evitato di nominare il terrorismo islamico preferendo usare parole del tipo “terrorismo estremista” o “terrorismo radicale”, un modo come un altro per continuare con la solita ipocrisia. Il terrorismo che il mondo si trova ad affrontare è un terrorismo di matrice islamica, perché continuare a nascondere l’evidenza invece di dire la verità?
Però un cosa giusta il Presidente Obama l’ha detta, l’occidente non è in guerra con l’Islam, peccato si sia dimenticato di dire che l’Islam è in guerra con l’occidente. Anche qui si continua a negare una evidenza che è davanti agli occhi di tutti.
Sorvolo sul resto del discorso e su una intervista rilasciata al Los Angeles Times dove Obama arriva quasi a dare la colpa all’occidente per la radicalizzazione di molti giovani europei che, ha detta sua, vengono isolati e per questo spinti verso l’estremismo, un’altra sciocchezza clamorosa dato che la scelta di isolarsi è chiaramente tutta musulmana e non c’entrano le condizioni di vita. In Europa in questo momento ci sono milioni di giovani che vivono un momento bruttissimo e difficilissimo, ma non diventano terroristi. Lo fanno solo i musulmani. E allora, lo vogliamo dire chiaramente che il problema non è l’occidente ma è l’islam? Il problema non sono le “banlieue”, o se preferite il termine italiano, le periferie, dove un ragazzo occidentale può diventare un ladro o uno spacciatore ma non diventa un terrorista come invece fanno i musulmani. Certo, non tutti, ma è un dato di fatto che se non tutti i musulmani sono terroristi, tutti i terroristi sono musulmani. Come ce lo spieghiamo questo?
E allora se vogliamo veramente affrontare il problema è ora che iniziamo a chiamare le cose con il proprio nome, è ora che iniziamo a inquadrare il nemico e non a girarci intorno per paura di offendere qualcuno. Se è vero che esiste un tipo di Islam moderato e progressista è ora che questo Islam venga fuori, ma lo deve fare da solo, spontaneamente, accettando i valori occidentali e la nostra concezione di Diritto e di legge. Si dice sempre che il vero nemico degli Islamici moderati sia il terrorismo islamico. Bene, ma dove sono i “moderati islamici”? Se ne trovate traccia fatecelo sapere.
[glyphicon type=”user”] Scritto da Adrian Niscemi
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