Opposizione siriana chiede aiuto a Israele per abbattere Assad

Cosa succede se l’opposizione siriana chiede aiuto a Israele per abbattere Assad? A parte qualche convulsione dei complottisti probabilmente nulla, ma la richiesta arrivata dal National Salvation Front in Syria è qualcosa di molto serio.

In un video diffuso ieri Il National Salvation Front in Syria e intitolato “lettera aperta al popolo israeliano” ha chiesto allo Stato Ebraico di intervenire nella guerra in Siria e di contribuire ad abbattere Assad. Nel video il portavoce del gruppo ribelle, Fahed Al-Masri, ha detto che «chiediamo a tutti gli attori regionali, tra cui Israele, di agire per formare un corpo che possa garantire la sicurezza regionale e abbattere Assad». In una successiva intervista a I24news Fahed Al-Masri ha detto che il messaggio inviato al popolo israeliano non è un messaggio per accattonare un po’ di simpatia ma riflette la realtà e l’importanza di Israele nello scacchiere mediorientale. «Vogliamo mostrare i fatti così come sono» ha aggiunto.

Nella intervista a I24news Fahed Al-Masri si è rivolto anche alla Knesset chiedendo di fare pressioni sulle parti che non vogliono la caduta di Assad. «Gli israeliani non devono fare altro che rompere gli indugi (sollevare il coperchio di dosso) e così facendo non aiuteranno solo il popolo siriano ma tutto il Medio Oriente». Poi ha aggiunto che l’obiettivo dei ribelli è creare una nuova Siria non ostile a Israele. «Bashar al-Assad rappresenta una minaccia per tutta la regione» ha detto infine.

Inutile dire che reazioni arabe al video diffuso da Fahed Al-Masri non sono state proprio amichevoli, ma c’è anche chi ha plaudito all’iniziativa sperando che Israele accolga l’accorato appello.

Redazione