Hamas sta cercando in tutti i modi di alzare la tensione con Israele per arrivare allo scontro armato. Ieri sera un missile sparato dalla Striscia di Gaza ha colpito la spiaggia di Ashkelon senza provocare danni o feriti.
Quattro missili sparati da Gaza verso il sud di Israele, attacchi terroristici contro civili e militari israeliani. Una “normale” giornata di terrore che se avvenisse in qualsiasi altro stato democratico del mondo non mancherebbe di suscitare sdegno e condanne contro i terroristi, ma siccome tutto ciò avviene in Israele e contro Israele tutto tace, come se fosse un fatto dovuto.
Prima un gravissimo attentato terroristico nel centro di Tel Aviv, poi il lancio di missili da Gaza verso il sud di Israele. E’ cominciato così il 2016 per Israele.
Le sirene suonano sinistre ad Ashkelon, nel sud di Israele. Da Gaza hanno lanciato l’ennesimo missile di questo inizio di estate che, come gli altri anni, si prevede caldissima e non certo per il tipico caldo di questa zona. La gente corre nei rifugi, donne con bambini, uomini, anziani. Il tempo per mettersi al riparo è pochissimo, massimo un minuto e il missile piomberà sulle loro teste.