Netanyahu cerca di difendersi dopo le controverse parole pronunciate al 37esimo Congresso Sionista durante il quale il Premier israeliano avrebbe detto che Hitler non voleva sterminare gli ebrei ma espellerli e che fu il Gran Mufti di Gerusalemme, Haj Amin Al-Husseini, a convincere il Fuhrer a procedere allo sterminio.

Le parole di Netanyahu hanno creato un certo imbarazzo in Israele e la sinistra ha subito attaccato il Premier accusandolo di voler “assolvere Hitler dalle accuse dell’olocausto”. Secondo il sito Ynet il professor Dan Michman, un esperto di fama mondiale che è a capo dell’Istituto di Ricerche sull’Olocausto alla Bar-Ilan University e direttore dell’Istituto Internazionale per le Ricerche sull’Olocausto a Yad Vashem ha detto che Hitler ha effettivamente incontrato il Mufti ma che lo ha fatto dopo l’inizio della soluzione finale, quindi le accuse di Netanyahu non sarebbero corrette.

Netanyahu risponde oggi prima di partire per un viaggio in Germania. Il sito di Arutz Sheva riporta che Netanyahu non avrebbe affatto corretto il tiro e che avrebbe detto che «accusarlo di voler assolvere Hitler dalle sue colpe sull’olocausto è semplicemente ridicolo. Fu Hitler a ordinare lo sterminio degli ebrei. Ma è altrettanto ridicolo assolvere il Gran Mufti di Gerusalemme sulle sue responsabilità nel genocidio ebraico».

«Non volevo assolvere Hitler dalle sue responsabilità per l’annientamento degli ebrei in Europa» ha detto Netanyahu ai giornalisti poco prima di volare in Germania «è una accusa assurda. Lui ha ordinato lo sterminio e quindi sue sono le responsabilità. Allo stesso modo è assurdo ignorare il ruolo del Mufti di Gerusalemme nell’incoraggiare Hitler, Ribbentrop, Himmler e gli altri a sterminare gli ebrei». Il Premier israeliano ha ricordato come ci siano diverse testimonianze che confermano il ruolo del Mufti di Gerusalemme, tra le quali quella del vice di Eichmann al processo di Norimberga. Secondo Netanyahu fu proprio il Mufti di Gerusalemme a convincerlo ad annientarli altrimenti “sarebbero andati in Medio Oriente”.

Netanyahu ha voluto solo ribadire il coinvolgimento attivo del Grande Mufti di Gerusalemme nello sterminio degli ebrei. Il fatto che l’incontro tra i due sia avvenuto solo ad olocausto iniziato non significa che i due criminali di guerra non si siano parlati prima.

Scritto da Aaron T.