E’ francamente allucinante il comportamento della politica (senza distinzione) a cui assistiamo in questi giorni. Se ne vanno bellamente in ferie mentre il Paese affonda sotto i colpi degli speculatori. Come i topi quando la nave affonda.
Non ne voglio fare un discorso di colore politico perché, fatte salve alcune “onorevoli” eccezioni, la fuga dei topi dalla nave che affonda è assolutamente bipartisan e dimostra come questa politica sia effettivamente lontanissima dalla gente comune che fatica non poco ad arrivare a fine mese e che ogni giorno vede il nostro Paese andare sempre più a fondo sotto i colpi della speculazione internazionale che approfitta proprio della assoluta mancanza di una politica seria in Italia.
Una dimostrazione lampante l’abbiamo avuta ieri quando le parti sociali, con una coesione mai vista prima a riprova della gravità del momento, sono andate compatte a incontrare il Governo per avere risposte immediate su come uscire da questo bruttissimo mento e si sono viste rispondere che va tutto bene e che i problemi verranno affrontati a settembre, dopo le ferie. Se non irresponsabile questo, ditemi voi cos’è.
A volte ho l’impressione che l’attuale Governo voglia deliberatamente far del male all’Italia e che le opposizioni siano talmente deboli da non avere la forza di impedirlo. Non voglio più nemmeno chiamarlo menefreghismo quello dimostrato da questa politica, voglio chiamarlo con il suo nome: comportamento criminale.
Ebbene, forse nel loro menefreghismo i politici italiani non si stanno rendendo conto che la misura è veramente colma e che il rischio che la gente inizi a lanciare pietre è molto concreto. Stanno portando questo Paese all’esasperazione e spero che non lo facciano deliberatamente anche se temo che alla fine sia proprio così visto che anche i politici attuali si rendono conto che la gente non li accetterà in un nuovo esecutivo e allora, perso per perso, a fondo loro e a fondo tutto il Paese. Crolli il tempio con tutti i filistei.
Possiamo impedirlo? Credo di si, con una mobilitazione popolare che prenda questi topi in fuga per il bavero della giacca e li costringa ad assumersi le loro responsabilità. Ma non possiamo perdere tempo perché il barcone sta veramente affondando e ogni giorno che passa imbarchiamo sempre più acqua mentre loro si danno alla fuga.
Brigitta Donati