Finalmente anche l’Onu scopre la pericolosità di Hezbollah. In un rapporto delle Nazioni Unite visto dalla Associated Press il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, critica fortemente Hezbollah per il suo intervento in Siria e per aver acquisito capacità militari al di fuori di quelle dello Stato.

Secondo il rapporto visto dalla AP, Guterres ha chiesto che Hezbollah interrompa tutte le sue attività militari al di fuori e all’interno del Libano, con particolare riferimento alle attività in Siria.

Al Governo libanese il capo dell’Onu ha chiesto di «prendere tutte le misure necessarie per impedire a Hezbollah e ad altri gruppi armati di acquisire armi e capacità militari fuori dal controllo dello Stato».

Secondo Guterres l’attività militare di Hezbollah viola una risoluzione del Consiglio di sicurezza del 2004 che ordina a tutte le milizie libanesi di disarmare oltre che violare gli accordi di Taif che hanno messo fine alla guerra civile libanese.

Non solo, Guterres fa notare al Governo libanese come l’impegno di Hezbollah nel conflitto siriano violi la risoluzione del Consiglio di Sicurezza che impone al Libano di rimanere neutrale nei conflitti e nelle questioni regionali.

«In uno Stato democratico è inaccettabile ed è un grande anomalia che un partito politico detenga anche una milizia armata che non ha nessun collegamento o responsabilità verso le istituzioni del Paese ma dipende unicamente dal partito stesso» ha scritto Guterres nella sua lettera.

Poi il Segretario Generale dell’Onu lancia un messaggio indiretto anche all’Iran. «Invito i Paesi della regione che mantengono stretti contatti con Hezbollah ad incoraggiare la trasformazione del gruppo armato in partito politico e ad avviare il suo disarmo», ha scritto Guterres, parole che non saranno piaciute a Teheran che invece finanzia e arma Hezbollah.

Hezbollah è considerato un gruppo terrorista dagli Stati Uniti, da Israele e dalla Lega Araba, non non dall’Unione Europea né dall’Onu che pur manifestando “riserve” su alcune azioni di Hezbollah, continuano a considerarlo alla stregua di un partito politico.

Speriamo che questa piccola svolta del Segretario Generale delle Nazioni Unite sia l’inizio di un percorso volto a inserire Hezbollah nella lista delle organizzazioni terroristiche, anche considerando che i terroristi libanesi hanno una organizzazioni militare e criminale che si estende ben oltre il Libano arrivando addirittura in Sud America dove controlla il traffico di droga e interferisce pesantemente nelle questioni interne di diversi Paesi tra i quali il Venezuela e la Colombia.