Il sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo torna di nuovo a proporre ricette anticrisi demenziali, specie da uno che si definisce “un tecnico”. Polillo è tornato a dire che «o si lavora di più o questo livello salariale medio è insostenibile».
Insomma il sottosegretario all’Economia torna a sostenere che «bisogna ridurre il tenore di vita oppure lavorare una settimana di più se vogliamo mantenere questo “alto tenore di vita”.
Ora, non sappiamo dove viva il sottosegretario Polillo, ma venirsene fuori con una uscita del genere proprio nel giorno in cui l’ISTAT certifica il crollo verticale dei consumi alimentari e ogni giorno aumenta il numero di poveri nel nostro Paese, ci sembra non solo fuori luogo, ma proprio fuori da ogni concezione di “conoscenza minima dei problemi italiani”.
Il fatto è gravissimo perché certifica l’assoluta incompetenza del sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo a ricoprire il ruolo che ricopre e appare addirittura come una presa in giro agli italiani.
Per questo motivo riteniamo che Gianfranco Polillo debba rassegnare immediatamente le dimissioni o che, in alternativa, il Governo provveda nel più breve tempo possibile a “dimissionarlo” per manifesta incompetenza.
L’Italia non ha certo bisogno di questi demagoghi da quattro soldi che finiscono per prendere in giro tutti gli italiani attanagliati da una crisi senza precedenti che per la prima volta nella storia vede il crollo verticale dei consumi alimentari. Altro che “tenore di vita alto”. Qui si fa al fama sig. sottosegretario.