La DEA (United States’ Drug Enforcement Agency) ha smantellato una rete globale che per conto di Hezbollah riclava il denaro proveniente dal traffico di droga per poi farlo defluire nel sostegno al terrorismo e in azioni da porsi in essere nella guerra in Siria. Lo ha reso noto ieri sera la DEA.
La DEA ha reso noto che a seguito di una azione internazionale è stata smantellata una rete che faceva capo ad Hezbollah la quale aveva riciclato milioni di dollari provenienti dal traffico di droga per finanziare atti di terrorismo in Siria e in Libano.
L’operazione è scattata in sette Paesi tra cui Francia, Germania, Italia e Belgio e ha portato, per il momento, all’arresto di quattro persone affigliate ad Hezbollah. «Gli arresti hanno preso di mira una divisione di Hezbollah responsabile di riciclare il denaro proveniente dal traffico di droga, di acquistare armi ed esplosivi usati in devastanti attentati terroristici in tutto il mondo» ha detto il vice direttore della DEA Jack Riley.
I terroristi di Hezbollah lavoravano a stretto contatto con i cartelli sudamericani per favorire la circolazione di grandi quantità di cocaina negli Stati Uniti e in Europa. I proventi milionari venivano poi usati per finanziare le azioni di terrorismo del gruppo libanese.
Non è la prima volta che gli Stati Uniti collegano Hezbollah al traffico globale di cocaina, ma sembra che negli ultimi tempi questa attività sia addirittura aumentata a causa degli alti costi della guerra in Siria.
Redazione