• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
Rights Reporter

Rights Reporter

News analisi opinioni

  • Home
  • Categorie
    • Medio Oriente
    • Opinioni
    • Guerra Ucraina
    • Editoriali
    • Intelligence
    • Report e analisi
    • Africa
    • Società e cronaca
  • Donazioni
  • Utilità
    • Politica per i Cookie
    • Principi etici e mission di Rights Reporter
    • Contatti
    • Chi siamo
    • Newsletter

La Lega ce l’ha moscio con Berlusconi. Finito il celodurismo leghista?

7 Febbraio 2011 by redazione

Anche ieri manifestazioni contro Berlusconi. Anche ieri attacchi di Berlusconi a magistratura e opposizione. Anche ieri balle colossali dal regime su riforme e azione politica. Insomma anche ieri il teatrino della politica berlusconiana ha messo in piedi il solito triste show.

E la Lega? La Lega tace come sempre, non si capisce se per imbarazzo, per scelta politica o, peggio, per obbedire agli ordini del padrone che, intanto, torna indietro al peggio della Prima Repubblica, al peggio della politica e al peggio della ipocrisia imbarcando chiunque possa dargli un voto in Parlamento, da Scilipoti e Pannella, cioè tutte quelle cose che la Lega diceva di detestare e di voler combattere.

Una volta quelli della Lega dicevano di “avercelo duro” e urlavano contro “Roma ladrona”. Oggi che sono adagiati sulle poltrone romane e diventano parte di quella Roma ladrona che dicevano di voler combattere, si accontentano di un finto federalismo pur di non mollare quella poltrona rinnegando persino quella ideologia che li ha portati dove sono ora a discapito del “popolo padano” ma, peggio ancora, sono diventati i valletti dell’uomo di Arcore arrivando ad accettare di collaborare con gente come Cosentino o Dell’Utri, cioè con quella parte della politica che loro, che lo avevano duro, dicevano di voler combattere. Insomma una volta ce lo avevano duro, adesso nemmeno con il Viagra lo possono dire.

Ogni tanto Bossi si fa sentire e lancia qualche “avvertimento” per poi tornare velocemente tra le fila dei peones berlusconiani nel ruolo di paggetto pronto a sostenere il padrone. Anche la base della Lega inizia a vedere questo doppio senso imbarazzante e fa sentire la propria voce. Ma nemmeno questo smuove i leader leghisti che vanno in TV a difendere il padrone e le sue malattie sessuali. Alla fine l’unico che ce l’ha duro è proprio Berlusconi, non si sa come faccia, ma è così.

Ora, dopo Scilipoti, dopo Dell’Utri e Cosentino, dovranno digerire senza fiatare anche Pannella perché il padrone ha bisogno dei suoi voti in Parlamento. Davvero triste la fine che sta facendo il partito di Bossi. Da ce l’ho duro a ce l’ho moscio nel volgere di pochi anni.

Carlotta Visentin

Archiviato in:Senza categoria Contrassegnato con: berlusconi, bossi, ce l'ho duro, cosentino, dell'utri, federalismo, finto federalismo, lega nord, politica della lega, sottomissione di bossi a berlusconi

Barra laterale primaria

In evidenza

Scontri di Jenin: Jihad Islamica e Hamas giurano vendetta

26 Gennaio 2023 Di redazione

Il portavoce del Jihad islamico Tariq Salmi ha … [Leggi di più...] infoScontri di Jenin: Jihad Islamica e Hamas giurano vendetta

Israele: importante operazione antiterrorismo a Jenin. Morti e feriti

26 Gennaio 2023 Di redazione

Almeno sei terroristi palestinesi sono stati … [Leggi di più...] infoIsraele: importante operazione antiterrorismo a Jenin. Morti e feriti

Israele: chi comanda veramente nel Governo Netanyahu?

24 Gennaio 2023 Di redazione

Di HAVIV RETTIG GUR - Nelle ultime settimane, il … [Leggi di più...] infoIsraele: chi comanda veramente nel Governo Netanyahu?

Germania autorizza la Polonia a consegnare carri Leopard all’Ucraina

23 Gennaio 2023 Di redazione

La Germania è pronta ad autorizzare la Polonia a … [Leggi di più...] infoGermania autorizza la Polonia a consegnare carri Leopard all’Ucraina

Tel Aviv: la protesta più grande di sempre a difesa della democrazia israeliana

22 Gennaio 2023 Di redazione

I critici delle proposte del nuovo governo per una … [Leggi di più...] infoTel Aviv: la protesta più grande di sempre a difesa della democrazia israeliana

Australia: avevano scritto «Hitler aveva ragione». Considerati “terroristi”

21 Gennaio 2023 Di redazione

Australia, Rights Reporter - Tre uomini … [Leggi di più...] infoAustralia: avevano scritto «Hitler aveva ragione». Considerati “terroristi”

Il direttore della CIA incontra segretamente Zelensky

20 Gennaio 2023 Di redazione

Il direttore della CIA William Burns la scorsa … [Leggi di più...] infoIl direttore della CIA incontra segretamente Zelensky

Putin fermi la tortura di Alexei Navalny. Petizione di avvocati russi

20 Gennaio 2023 Di Sarah G. Frankl

Un gruppo di avvocati ha lanciato una petizione al … [Leggi di più...] infoPutin fermi la tortura di Alexei Navalny. Petizione di avvocati russi

Copyright © 2023 · Rights Reporter tutti i Diritti riservati - RR è un progetto di Franco Londei- Urbania

  • Contatti
  • Chi siamo
  • Principi etici e mission
  • Politica privacy e cookie