Secondo Kan 11 News, alti funzionari israeliani e russi hanno avuto colloqui negli ultimi giorni riguardanti il comportamento israeliano verso la guerra in Ucraina.

Secondo il rapporto, lo scopo delle conversazioni era, tra l’altro, quello di assicurarsi che Israele non avrebbe interferito con il trasferimento delle misure di difesa aerea che la Russia sta portando fuori dal territorio siriano verso l’area ucraina.

Radio Reshet Bet ha riferito che un funzionario russo vicino al Cremlino circa una settimana fa ha ammonito che una sconfitta russa sul campo di battaglia potrebbe portare a un’ondata di antisemitismo contro gli ebrei. Secondo il rapporto, il funzionario russo ha detto a un funzionario israeliano: “Il fatto che la Russia stia perdendo la guerra in Ucraina causerà la ricerca di capri espiatori”.

Lo stesso funzionario ha aggiunto che il denominatore comune tra il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, il segretario di Stato americano Antony Blinken e altri leader porterà all’antisemitismo da parte russa.

Secondo questo bizzarro concetto sarebbe quindi Putin ad impedire lo scoppio dell’antisemitismo in Russia e solo la vittoria di Mosca lo può veramente scongiurare.