Che ormai la storia politica di Berlusconi sia quasi al capolinea penso che trovi tutti d’accordo. Il Cavaliere è un uomo assediato e tutti i conti da saldare con la giustizia stanno venendo al pettine. Era sceso in politica per salvare se stesso e il suo capitale e fino ad ora, con apposite leggi “ad personam” o “ad aziendam”, c’era pure riuscito. Ma ora la pacchia è finita.
Negli ultimi 10 anni Berlusconi ha governato questo Paese per otto anni. Da questo lunghissimo periodo il Paese ne esce devastato. Dieci anni fa il nostro punto di riferimento economico era la Germania, ora è la Grecia. Il Paese ha smesso di crescere e la crisi economica c’entra solo in parte. Infatti tutti gli altri Paesi industrializzati crescono come minimo il doppio dell’Italia e hanno subito la crisi globale esattamente come noi. Il potere di acquisto dell’italiano medio è calato repentinamente mente nel Paese ci sono almeno quattro milioni di nuovi poveri, un numero che purtroppo è destinato a crescere. La disoccupazione è a livelli mai visti mentre la corruzione sta dilagando come dimostrano le tante inchieste giudiziarie. Il sistema sanitario è allo sbando e non riesce più a garantire ai cittadini il Diritto alla salute. L’Italia, da un Paese fondato sul lavoro si è trasformato in un Paese fondato sul precariato cronico, nel senso che se qualche anno fa un precario poteva sperare di diventare un lavoratore fisso, oggi quella speranza si è praticamente azzerata.
Potrei continuare per ore a evidenziare come un decennio di dominio berlusconiano praticamente incontrastato ha lasciato questo Paese, ma sono cose che chi legge potrà facilmente constatare andando a fare un giro in qualsiasi parte di questa povera Italia. La realtà è questa, non quella che si vede sui media berlusconiani dove tutto viene dipinto in maniera rosea.
E’ l’eredità che Berlusconi lascia agli italiani. Ci lascia un paese devastato, incapace di reagire, quasi rassegnato alla fine. In qualsiasi altro Paese moderno la gente sarebbe scesa in piazza a pretendere la testa dei responsabili, ma non in Italia, sembra quasi che noi italiani si sia afflitti da una forma avanzata di masochismo. Restiamo immobili ad aspettare la fine.
Ora Berlusconi forse si farà da parte ma ormai il sistema che ha creato gli permetterà di vivere di rendita politica per i prossimi dieci anni durante i quali il Paese continuerà ad affondare. A meno che il popolo italiano non decida finalmente di reagire. Siamo rimasti abbagliati dalla cosiddetta “primavera araba”, ma quando arriverà una “primavera italiana” con la quale manderemo a casa questa massa di corrotti e di ladri? Speriamo presto perché l’Italia è davvero a un passo da baratro.
Bianca B.