Era già successo durante la prima guerra del Golfo quando gli sciiti del sud, convinti che sarebbero stati supportati dall’occidente, si ribellarono a Saddam. Invece l’occidente chiuse gli occhi e i rivoltosi vennero massacrati senza pietà. Con la Libia oggi sta avvenendo la stessa medesima cosa.
Questa mattina l’aviazione libica ha bombardato la città di Ajdabiya, a sud di Bengasi, prendendo di mira in particolare l’ospedale e la caserma militare. Secondo diversi testimoni ci sarebbero decine di vittime tra i civili. Intanto l’occidente nicchia e fissa riunioni solo per minacciare a parole un intervento contro il rais o una “no fly zone”. Gli insorti chiedono aiuto all’Europa e alla Nato, la le loro grida di aiuto sono rivolte a sordi e ciechi, esattamente come avvenne per gli sciiti massacrati da Saddam.
Ieri l’ennesima messa in scena alla riunione del G8 dove, come sempre, non sono mancate le parole di condanna ma dove i fatti latitano e si è preferito fare il solito scaricabarile sull’Onu che, chiaramente non si riunirà prima di qualche giorno, giusto il tempo di dare a Gheddafi la possibilità di finire il massacro degli insorti e di riprendere il controllo del Paese.
Il Ministro degli esteri Italiano, Franco Frattini, che di scarica barili se ne intende, ha detto che non può essere il G8 (che per inciso sta per “otto grandi”) a farsi carico delle iniziative da prendere contro Gheddafi. “Speriamo che entro questa settimana il Consiglio di Sicurezza dell’ Onu apra un nuovo confronto sulle possibili misure che portino a un cessate il fuoco” ha poi detto il Ministro italiano. “Speriamo che Gheddafi in una settimana non arrivi al Cairo” aggiungiamo noi…..
Intanto Gheddafi, rinvigorito dalle vittorie militari e dall’impotenza dimostrata dall’occidente, continua a minacciare. In una intervista al Giornale ha detto che “potrebbe allearsi ad Al Qaeda” e ha minacciato gli ex alleati – prima tra tutti l’Italia – di farla pagare cara ai traditori. Ha poi specificato che “si sente tradito da Berlusconi” e che di certo la cosa non finirà qui.
Obama, con il suo solito piglio, ha detto ieri sera che “Gheddafi deve farsi da parte”. Immaginiamo le risate che si farò il Colonnello su queste frasi ad effetto del Presidente americano, frasi che come sempre non saranno seguite da iniziative concrete. Insomma è un bluff incredibile e francamente indecente.
Che dire ancora di questo vergognoso teatrino messo in piedi dalla comunità internazionale a cui da giorni assistiamo impotenti. Come impotenti e oramai rassegnati sono i giovani libici che hanno trovato il coraggio di ribellarsi al dittatore credendo che l’occidente li avrebbe sostenuti anche con i fatti oltre che con le vuote parole. Orami lo sanno anche loro: l’occidente li ha svenduti a Gheddafi e per loro non resta altro da fare che morire.
Brigitta Donati
Seguici su…