Caro Manlio Di Stefano, francamente fino ad oggi credevo che la tua fosse semplice ignoranza dettata dal troppo tempo passato a farti esperienza di politica internazionale su Wikipedia, credevo che sebbene i tuoi lapsus ci fosse in te un minimo di onestà morale. Mi spiace dovermi ricredere.
Le tue dichiarazioni rilasciate al quotidiano La Stampa non sono frutto di semplice ignoranza, sono il frutto di una ideologia radicata che cela profondo odio dietro alla maschera del pacifismo e della difesa dei Diritti Umani, un cliché purtroppo molto diffuso in certi ambienti destro-sinistroidi.
Il tuo pacifismo “senza se e senza ma” è ipocrita perché non distingue tra vittime e carnefici, non tiene conto di chi sia l’assassino e chi invece sia chi contro quell’assassino lotta ogni giorno per sopravvivere. Mette tutti sullo stesso piano, come se chi ammazza a sangue freddo migliaia di persone sia da considerarsi come le persone che ammazza, come se chi usa i civili come scudi umani sia da considerarsi alla stregua di chi cerca di evitare vittime civili. Anzi, così facendo non metti nemmeno le vittime sullo stesso piano dei carnefici, le metti un gradino sotto.
Caro Manlio Di Stefano, il tuo non è un messaggio pacifista, il tuo è uno spot a favore del terrorismo islamico.
Non voglio entrare nel merito delle tue varie prese di posizione a favore dei vari gruppi terroristi, non vorrei che poi dicessi che ti si dia dell’antisemita in “maniera strumentale”. Personalmente una idea me la sono fatta sul tuo pensiero anche leggendo i messaggi che posti sui vari social network, ma non è quello che adesso mi interessa chiederti, quello che vorrei chiederti è di guardare con molta attenzione questo video. E’ dura resistere fino alla fine perché è veramente un video atroce e pieno di violenza distribuito dall’ISIS, ma ti prego veramente di guardarlo tutto. Questi sono quelli con cui tu vorresti parlare, quelli per i quali tu dici “serve rispetto”. Quali “cause” intravvedi tu e i tuoi colleghi del M5S dietro a tutta questa atroce violenza che non sia il fanatismo islamico? Quali “ragioni” bisognerebbe approfondire? E guarda quest’altro video, dimmi quali ragioni trovi in tanta violenza se non il sadismo islamico duro e puro. Chissà se quel poveretto prima di morire non si sia chiesto quali ragioni avessero i suoi macellai per torturarlo in quel modo.
E credo che sarebbe riduttivo persino parlare di “terzomondismo” del M5S. Pur non apprezzandolo il terzomondismo lo posso capire, specie da chi il terzo mondo non lo conosce come dovrebbe. No, francamente penso la tua e quella del M5S sia proprio una deriva ideologica, una deriva islamica, un avvicinamento pericoloso alle ideologie naziste di certi gruppi islamici. Non mi spiego altrimenti certe dichiarazioni e se c’è qualcuno che me le possa spiegare ne sarei estremamente contenta, se qualcuno in maniera intelligente (anche se so che è difficile) potesse spiegarmi il senso di quelle dichiarazioni sarebbe veramente una buona cosa.
Credimi Manlio, non c’è in noi nessuna volontà di polemica con il M5S, vorremmo solo capire. Vorremmo capire perché per il M5S i terroristi dell’ISIL sono sullo stesso piano delle loro vittime se non un gradino sopra, perché un movimento che si definisce democratico difende i terroristi di Hamas e chiede che a Israele vengo impedito di difendersi. ISIL e Hamas sono la stessa cosa, è per questo che lo fate?
[glyphicon type=”user”] Scritto da Carlotta Visentin
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