Con una breve nota diffusa ieri dal sito di Fare Futuro, l’On. Carmelo Briguglio, Capo della Segreteria Politica di Futuro e Libertà, ha denunciato che Panorama, il noto settimanale di proprietà della famiglia Berlusconi, avrebbe pronti alcuni dossier contro la sua famiglia e contro quella di Fabio Granata.
“Berlusconi ha trasformato la lotta politica in un dossieraggio permanente” – ha detto Briguglio concludendo che – “questa cosa non è più tollerabile”.
E ne ha di ragioni da vendere l’On. Briguglio, anche perché poi i giornali della famiglia Berlusconi, detta anche “la Famiglia”, si rifanno spesso a cose non confermate né verificate per produrre i dossier con i quali cercano deliberatamente di infangare gli avversari politici, poi sequelli querelano c’è sempre l’impero del Premier a pagare. L’importante è infangare nche con bufale paradossali come quella inventata da Belpietro sul supposto finto attentato a Fini attraverso il quale poi far ricadere la colpa su Berlusconi.
Ma questa è la stampa gestita dalla “Famiglia” che unita ai media televisivi e radiofonici (di cui poco si parla) fanno del “Padrino” l’uomo che controlla da anni quasi tutta l’informazione italiana con la conseguenza che i soliti boccaloni credono a tutto, anche che gli asini possano volare.
Naturalmente noi, come tutta l’informazione indipendente e libera, non staremo a guardare impassibili a questo tentativo bolscevico (ereditato da Putin) di screditare l’avversario politico per mezzo di dossier falsi o deliberatamente gonfiati. Faremo in modo di dare voce alle vittime di questa orrenda politica di regime molto simile a quella che stanno facendo elementi del tipo di Chavez e Putin. Non solo, da oggi iniziamo a dare ai nostri lettori le indicazioni su quali giornali leggere e su quali telegiornali guardare con la preghiera di convincere anche altri (a partire dai propri famigliari) a fare altrettanto.
Giornali da leggere: Il Fatto Quotidiano – La Repubblica – l’Unità
Telegiornali da guardare : Il TG de La 7 – Rai tre – Rai News 24
Bianca B.
Nel Decreto milleproroghe, votato alla fine dell’anno 2010, c’è un bel regalo a Silvio. E’ previsto che il 31 marzo 2011 scada il divieto di comprare giornali a chi ha più di una televisione. Ciò significa che, a partire dal 1° aprile 2011, berluska potrà comprarsi tutti i giornali che vuole (per es. il Corriere della Sera che, da tempo, gli sta a cuore e perchè no, anche la Repubblica).
Se ancora fosse possibile aumenta il già enorme conflitto d’interessi.
Il ministro Romani, quello che cura anche gli interessi di Mediaset, ha ammesso che esiste “un problemino”, e per risolverlo si potrebbe estendere il divieto fino alla fine dell’anno 2011, però solo se il beneficiario lo consente, cioè solo su iniziativa del Presidente del Consiglio.
In questo modo si rischia che anche le poche voci libere vengano inglobate dalla viscosità invadente del boss. Mi sembra la massa informe di Blob che per nutrirsi ingloba tutti.
Ciao Bianca, un saluto.
Si ma qui bisogna fare qualcosa se non ci vogliamo ritrovare con una democrazia in stile sudanese o, peggio, russa. Grazie della precisazione “spera” 😉 i media tradizionali nemmeno ne parlano di ste cose