E’ allarme in tutte le ambasciate USA nei Paesi islamici. Una nota diffusa oggi dal Dipartimento di Stato americano mette i guardia le rappresentanze diplomatiche presenti nei Paesi islamici in particolare quelle in Algeria, in Tunisia, in Pakistan, in Marocco oltre naturalmente a quelle in Libia ed Egitto.
Secondo un rapporto dell’ambasciata americana in Algeria, gli estremisti islamici si starebbero organizzando su Facebook e su Twitter per una protesta organizzata per stasera ad Algeri. Ai cittadini americani presenti a vario titolo in Algeria viene “caldamente sconsigliato” di uscire di casa.
Situazione analoga si sta registrando in Pakistan dove non sembra che vengano organizzate manifestazioni ma dove sono stati intercettati messaggi minacciosi contro gli americani che “devono pagare con il sangue l’affronto a Maometto”.
Tensione molto alta anche in Marocco e in Tunisia, specie in quest’ultima,dove i salafiti sono molto forti e dove si teme una esplosione di violenza contro cittadini americani. L’ambasciata a Tunisi ha inviato un SMS a tutti i cittadini americani presenti in Tunisia per invitarli a non circolare per il paese dopo il tramonto e comunque di stare in guardia.
Nel frattempo il Presidente Obama e il Segretario di Stato, Hillary Clinton, pur condannando l’omicidio dell’ambasciatore Christopher Stevens, sembrano più intenti a scusarsi con il mondo islamico piuttosto che a indignarsi e lanciano messaggi distensivi e quasi di “giustificazione” per questo atto barbaro e senza nessuna giustificazione.